


questa guida bibliografica aggiornata al 1999 intende raccogliere tutti gli scritti sul jazz in volume o su libro pubblicati in italia, dai testi originali a quelli tradotti, dai saggi musicologici ai romanzi ispirati direttamente dalla musica afroamericana. l`elenco e` corredato dei dati bibliografici essenziali e di alcune righe di commento che servono ad individuarne l`argomento e il tipo di contenuto. con un`intervista a george perec e 9 fotografie di pino ninfa.







Il Castoro, 1977, IT. Volume monografico dedicato al regista statunitense George Cukor, che esordì nel 1926 con un adattamento teatrale de Il Grande Gatsby e qualche anno più tardi si trasferì a Hollywood dove lavorò con molte attrici famose come Katharine Hepburn, Joan Crawford, Rita Hayworth e Ingrid Bergman che sotto la sua direzione vinse un Oscar per il film Angoscia. Insieme a John Ford, Howard Hawks, Billy Wilder e Alfred Hitchcock è considerato uno dei grandi registi degli anni trenta-sessanta. Il libro si apre con un'intervista al maestro, prosegue con un'analisi critica della sua carriera e della sua opera e si conclude con una filmografia completa.

Il Castoro, 1977, IT. Volume monografico dedicato al regista statunitense Vincente Minnelli, padre della celebre Liza Minnelli. Il libro comprende una selezionne di interviste e dichiarazioni, la biografia e l'analisi critica della sua opera e la filmografia.

Il Castoro, 1975, IT. Volume monografico dedicato al regista statunitense Robert Joseph Flaherty, pioniere e maestro del documentario: il primo assertore di un cinema verità che non rinuncia alla ricostruzione poetica del reale, incentrando la sua opera sul rapporto dialettico e drammatico tra uomo e natura.

Il Castoro, 1989, IT. Monografia del regista e commediografo statunitense Martin Ritt, che si distinse per le innovazioni apportate nel racconto delle storie dedicandosi a filmin cui generalmente la storia si basava su un personaggio mettendo in risalto gli aspetti più significativi di tutto ciò che girava attorno ad esso come succede ne La Spia che venne dal freddo. Il libro include un montaggio di dichiarazioni del regista, l'esame della sua opera e la filmografia.

Il Castoro, 1989, IT. Volume monografico dedicato allo spagnolo Carlos Saura, "un regista di grande splendore che usa meravigliosamente i suoi attori" secondo Stanley Kubrick. Il libro comprende una prima sezione in cui il regista ricorda suggestive memorie del proprio illustre passato, un'analisi accurata della sua opera e una filmografia completa in appendice.

nella shiraz del trecento, in una corte dove si alternano principi gaudenti e principi bacchettoni, emerge il genio di ha`fez (1319-1390), il piu` grande lirico persiano da qualcuno paragonato a petrarca, ammirato da goethe e da emerson che lo conobbero in traduzione. lo "stilnovo" hafeziano canta le grazie di un bellissimo e innominato amico, in cui, a seconda delle prospettive ermeneutiche adottate, e` dato vedere vuoi un amore proibito, vuoi un simbolo dell`amico divino, vuoi una controfigura del principe lodato. poeta mistico o poeta epicureo? le sue immagini ci appaiono comunque traslucide di realta` soprannaturali: il vino puo` rimandare a mistiche ebbrezze, il bel coppiere puo` ricordare il dio del corano (lxxvi, 21) che versa il vino ai beati; e la condotta trasgressiva, il peccato ostentato in barba alla legge e ai dottori, puo` magari sottilmente rinviare a una ricerca di santita`. ma sopra ogni cosa colpisce il frammentarismo strutturale e irriducibile di questa poesia, densa e tersissima, soffusa di quella grazia squisita e ineffabile che e` nelle tante miracolose "sospensioni nel vuoto" che si producono nel passaggio da un verso all`altro, la` dove l`autore sa spesso introdurre novita` repentine di tono, cambi imprevisti di giro d`immagini, alternanze inattese di pensieri, arguzie, argomenti, ironie.