
2 CD. The Definitive Collection. 41 canzoni.

1998

don fadrique, commendatore della cittadina di oca?a, giunto al matrimonio di periba?ez, contadino ricco e stimato, si incapriccia della bellissima sposa, casilda, e comincia a corteggiarla. non si tratta soltanto di un conflitto sentimentale: insidiando casilda, il commendatore attenta all`onore di periba?ez. e periba?ez reagisce: sguainata la spada uccide il suo signore. il "periba?ez" rappresenta un`interessante espressione del teatro spagnolo del primo `600, un teatro che cerca spazi di innovazione e di superamento di relazioni ormai inadeguate, pur senza metter in discussione le strutture portanti dell`ideologia monarchico-nobiliare.


Ci attendevamo molto dai Trigger Hippy, la band fondata da Steve Gorman dei Black Crowes. Nel tempo si sono aggiunti anche Jackie Green e Joan Osborne. Ma proprio la presenza ridondate della Osborne ed il qualunquismo di buona parte delle composizioni della band rendono questo esordio inferiore alle attese.

Shakey Grave è lo pseudonimo con cui incide Alejandro Rose-Garcia.
Texano Rose-Garcia ha già inciso un disco a suo nome, Roll The Bones. Malgrado fosse autogestito Roll The Bones aveva avuto un certo successo, così la Dualtone lo ha messo sotto contratto. Un vero talento, un disco personale, con la produzione di Chris Boosahda che lascia fuori uscire lo stile iconoclasta e particolare di questo folk-rock singer fuori da ogni catalogazione.


"la giusta e inevitabile fine dei padri e` una eclissi totale: con lo sfacelo dell`impero svanisce ogni rapporto umano e nascono i totalitarismi di ogni genere denunciati da roth." (claudio magris). nel 1938, mentre la germania nazista annuncia l`annessione dell`austria, joseph roth, esule a parigi, termina la scrittura della "cripta dei cappuccini", il suo ultimo lavoro. il tracollo definitivo della patria, al quale assiste sgomento, gli fa comporre tasselli di questo mosaico intenso e doloroso, che esplora l`inabissarsi di quel mondo danubiano in cui coesistevano l`impero absburgico e la civilta` ebraica dell`europa orientale. cosi` la storia della famiglia trotta, gia` narrata nella "marcia di radetzky", di cui questo romanzo rappresenta il seguito, si snoda attraverso le vicende di francesco ferdinando, che, travolto dai propri fallimenti, guarda alla vecchia monarchia in cerca di tracce e di verita` che giovino al destino dei sopravvissuti. ma l`esito sara` drammatico, carico di trepidante amarezza davanti al baratro da cui l`europa e le liberta` democratiche stanno per essere inghiottite.
