Catalogo
sin dalle origini la psicoanalisi ha riconosciuto che i mondi interni di una generazione si trasmettono a quelle che seguono. le terapie genitore-bambino a orientamento psicodinamico si fondano sull`assunzione che l`esperienza di se` del bambino prende vita grazie all`interazione con l`altro significativo, e che, sebbene le prime relazioni siano immerse in una dimensione sottocorticale e presimbolica, la mente e lo sviluppo del bambino sono in gran parte forgiati dalle dinamiche relazionali con le figure di attaccamento primarie. il "paziente" quindi non e` ne` il genitore ne` il bambino, ma la loro relazione, e per questo la psicoterapia congiunta si delinea come la modalita` elettiva di intervento in presenza di difficolta` interpersonali. questo libro offre un resoconto chiaro, esauriente e razionale del modello utilizzato nell`ambito del progetto genitore-bambino dell`anna freud centre, fornendo un ricchissimo materiale clinico che permette di ricostruire lo sviluppo del processo terapeutico nell`intervento con le singole famiglie e con i gruppi. partendo dalle recenti scoperte neuroscientifiche che hanno evidenziato come sin dalla nascita l`essere umano abbia molti strumenti per leggere e comprendere i segnali inviati dal mondo circostante, il modello presentato considera il bambino un soggetto attivo e creativo nel percorso terapeutico e illustra le tecniche che promuovono la sua partecipazione.
il 3 gennaio 1698 nasce a roma pietro trapassi. il giurista letterato gianvincenzo gravina, preso a benvolere il fanciullo ne grecizza il nome in metastasio e lo affida all`educazione del filosofo cartesiano gregorio caloprese. entrato in arcadia come aretino corasio, pietro scrive l`angelica in cui carlo broschi, con cui intreccera` un legame che durera` tutta la vita, interpreta il ruolo di tirsi. l`appoggio di marianna d`althann, e soprattutto la fama ottenuta coi sette libretti dal 1794 in poi, fruttano a metastasio la raccomandazione di apostolo zeno e l`incarico di poeta cesareo dal 1730. a vienna, dove rimane fino alla morte, scrive diciannove drammi, sette oratori per la quaresima, sonetti, rime diverse, poemetti in ottave e terzine.
Cantautore sofisticato, sulla linea di Randy Newman, meno art e più pop, Bishop ha avuto più fortuna come autore che come performer. Ma c'è sempre tempo per rifarsi. In questo disco dal vivo, registrato poco tempo fa in Inghilterra, Bishop rilegge i suoi classici, ci mette dei pezzi nuovi, rivede qualche sua nota composizione, sostenuto da una bella band, Ci sono anche un paio di duetti: con la emergente Rumer e con Kate Shorr. Edizione limitata.
2018. EP con 4 canzoni lunghe. Registrazioni fatte in un hotel dopo che sia Iggy Pop che gli Underworld avevano terminato di incidere i propri albums.
Sono Amerucani, ma mischiano suoni, colori e sensazioni. Fanno del rock, è vero, ma con tocchi di musica messicana e gitana, con influenze etniche,ma anche di musica russa. Originaria di Denver, la band è formata da Nick Urata, il leader, che canta e suona bouzouki, theremin, piano e tromba; Tom Hagerman, violino e fisarmonica; Jeanie Schroder, che canta e suona il sousaphone, flauto e basso; Shawn King, percussionista. Disco complesso ed ambizioso, THis NIght Fall Forever fonde ricerca folk, musica sperimentale, canzone d'autore.Gli arrangiamenti sono molto dettagliati e i suoni decisamente affascinanti.
Joshua Lee Turner ha iniziato come folk singer, postando i suoi video su You Tube. Questo gli ha dato una certa notorietà al punto che la gente ha cominciato a chiedere espressamente la sua musica. Joshua Lee Turner è un folk singer moderno che, per un certo periodo, ha girato assieme a Carson McKee negli Other Favorites. Ora esordisce con il suo nome e le sue canzoni. Un esordio interessante, Turner propone una manciata di canzoni, tra rock ballad e folk, con una band alle spalle. Oltre alla voce di Carson McKee abbiamo Elena Conn, Elijah Fox, Mike Robinson, Willian Carrigan ed altri. Da sentire con attenzione.
un biologo professionista vi accompagna nella scelta dello strumento, vi spiega in modo chiaro le nozioni fondamentali di ottica e illuminazione, vi insegna a disegnare e fotografare i campioni e a prepararli per lo studio. numerose fotografie a colori, tutte riprese al microscopio, vi inviteranno alla scoperta e all`esplorazione di un meraviglioso universo in miniatura.

Widdershins era un buon disco, ma Lightning Show Us Your Stuff è di gran lunga superiore. Al suo decimo disco da solista Gran Lee Phillips recupera forze, identità e idee e mette a punto un disco intenso e prodondo, la sua opera più ispirata, da lungo tempo a questa parte.Registrato con soli due musicisti alle spalle, gli eccellenti Jay Bellerose e Jennifer Condos, Grant Lee fa tesoro della sua rinnovata forza espressiva e carica le sue canzoni con una intensità ed una profondità che da lungo tempo non sentivamo nei suoi dischi. Ascoltate Ain't Done Yet, Drawling The Head, Lowest Low, Morning Dove, Coming In, Walking in My Sleep.Canzoni destinate e rimanere a lungo tra noi.
Boxmasters sono la band di Billy Bob Thorton, noto attore ma anche music lover. Una band innamorata dei sixties con un sound molto legato ai Beatles, ma anche ai Byrds ed ai Big Star. Chitarre in evidenza, belle armonie vocali ed una manciata di canzoni legate ai Fab Four, sia come influenza che come impatto di suono, come avevano già dimostrato nel disco precedente, Speck.
Il classico di Annie Lennox. Versione rimasterizzzata.
Wergo 2020.
Kairos 2012. Contiene quattro opere per strumenti e voci o solo voci della compositrice italiana: Hombre de mucha gravedad (2002), Pinocchio, una storia parallela (2005), Hamlet's Mill (2007) e Anatra al sal (2000).
Acanta 1973. MINT. 4LP.
CD. SPRL Ricercar, 1982, FR. Il contralto Henri Ledroit e l'ensemble Ricercar Consort eseguono arie di Alessandro Grandi, Claudio Monteverdi, Lodovico Da Viadana, Leonard Hodemont e Heinrich Schutz.
Buone Condizioni
© 1993 WasserMusik / EMI Blackwood Music Inc. BMI
Marketed by Reprise Records, A Time Warner Company.
(c)(p)1993 Sire Records Company.
Made in U.S.A.
Il nuovo album di studio della band inglese inaugura una nuova fase della loro carriera dopo l'abbandono del cantante Isaac Wood e si tratta di un disco in cui emergono senza filtri gli elementi più prog, artistici e barocchi della musica della formazione con complesse strutture da operetta pop e con le radici affondate nel folk. Si tratta comunque di un album che conferma la esuberante creatività della band e il superamento di una crisi che avrebbe potuto essere fatale.
