
Ristampa materiale Pablo.

Due LP in un CD. I Heard The Bluebirds Sing e A Harvest of Country Songs.

Il nuovo album del rocker inglese. Hamill canta e suona tutti gli strumenti. Un tour de force notevole.

Il famoso disco del 1964. Il trio di Peterson più Clark Terry.

2 CD. Il meglio delle sue registrazione blues, sul primo CD. Il secondo contiene un album dal vivo.

Uno dei dischi più popolari di Duane Eddy, con la copertina che richiama un album famosissimo di Elvis Presley. 23 canzoni. Una manciata di classici, due inediti, qualche versione a 45 giri ed altre rarità.

Il leader degli Elefant esordisce come solista. Dolci ballate, con un suono folk/psichedelico ed un leggero tocco alla Tim Buckley

2 CD. Nel 1987 Dog Sahm era abbastanza popolare in Europa, ma era sotto contartto in Usa sia con il suo nome che con i Texas Tornados, così, quando la New Rose gli chiese di fare un disco per loro, Doug assieme a Miller Speedy Sparks( il suo bassista) decisero di farlo sotto un altro nome. Nasce così The Texas Mavericks, una band in cui i musicisti, sopratutto Sahm, sono mascherati. Il disco esce nel 1987, Who Are Those Masked Men ?, e c'è un conseguente tour con diverse date, sopratutto in Germania. Questo doppio CD raccoglie il disco di studio del 1987 ed un album dal vivo, inedito, dove i ragazzi si divertono un sacco e rifanno classici a go-go. Rave On, That I'll Be The Day, Not Fade Away, Brown Eyed Girl, She's About a Mover, Mendocino, La Bamba, Johnny B Goode.

Band originaria di Los Angeles con un solo album al suo attivo ( We're Not Lost, 2013 ). Ma è con questo secondo lavoro che fanno il salto di qualità. Il suono, tra rock e radici, discende dalle idee degli Old Crow Medicine Show e la band di L.A. mette a frutto una non indifferente capacità a mischiare suoni e stili, idee e riferimenti. E lo fa con grinta, proprio come la band di Ketch Secor.

Con il classico orgoglio che definisce le band del Sud, questo quartetto mischia con forza e dosato ardore radici southern, blues, soul e persino influenze punk, il che rende il loro suono teso e diretto. Ballate evocative, riff secchi e decisi ed un tocco rollingstoniano, che fa molto Exile on Main Street. La produzione di Tim Kerr dà ulteriore forza al disco, che è stato registrato dal vivo in studio, con il classico buona la prima. Lee Bains III e la sua band, ormai al terzo disco, si confermano una realtà, dopo Jason Isbell ed i Shakes, l'Alabama comincia a diventare qualche cosa di più che una semplice zona sulla carta geografica.


