Gospel, soul e funk dagli archivi della Stax. Con Staple Singers, Clarence Smith, Louise McCord, Marion Gaines, Joshie Jo Armstrong, Sons of Truth etc. 20 canzoni.
non c`e` da meravigliarsi che l`arte danese sia quasi sconosciuta in italia: la danimarca e` un paese piccolo e lontano e la sua cultura ha avuto solo raramente risonanza fuori dall`ambiente scandinavo. alcune mostre allestite a roma hanno fatto conoscere la pittura danese della cosiddetta "eta` d`oro", e dimostrato l`importanza che i soggiorni romani ebbero per i pittori danesi della prima meta` dell`ottocento. "ho l`intenzione di fare una collezione delle vedute piu` belle fra i numerosi punti pittoreschi di roma e i suoi dintorni", scriveva christoffer wilhelm eckersberg all`incisore danese clemens, "spero in quel modo di poter rendere a lei e ai miei compatrioti una idea abbastanza chiara di questo bel paese, dove e` quasi impossibile non occuparsi di paesaggistica, essendo troppo bella e pittoresca la natura". in queste parole si riassume l`impressione che i danesi ricevevano dall`impatto con la capitale. quasi tutti hanno descritto la "roma sparita" da loro conosciuta, quella che va dai primi dell`ottocento al risorgimento, e di cui hanno immortalato non solo l`ambiente, ormai radicalmente mutato, ma le feste e i costumi dei tempi andati, i tempi del pinelli e del belli. i danesi, come gli artisti di tanti altri paesi, hanno cosi` dato il loro contributo alla descrizione e alla perpetuazione della memoria di questi aspetti della citta` eterna.

Nuovo doppio album di studio, Twentyfour di Al Di Meola è una testimonianza di creatività. Concepito durante i tempi tumultuosi della pandemia, quello che era iniziato come un semplice progetto acustico si è evoluto in qualcosa di molto più grande. L’intenzione iniziale di Al di creare un album acustico riflessivo sulle sfide dell’epoca si è espansa in modo esponenziale quando si è trovato incapace di resistere al fascino di un’esplorazione musicale senza confini.
