
Nuovo lavoro, 2005, per il noto bluesman

2 CD. Due dischi nuovi per il pianista bianco, una leggenda nell'ambito della scena blues e rhythm and blues Americana

Rock, blues, chitarre e grinta. Il quinto album della band californiana mostra la forza ed il carattere di un ensemble che non nasconde le proprie influenze: Buddy Guy, Charlie Musselwhite e Mighty Flyiers. Disponibilità limitata.

nietzsche fu a lungo incerto fra la vocazione di filosofo e quella di poeta. e anche quando la prima ebbe il sopravvento, il suo rapporto con la lirica non si interruppe, come dimostra la presenza organica di poesie nella "gaia scienza" e in "cosi` parlo` zarathustra", dove non e` quasi possibile distinguere tra prosa e verso. della produzione poetica nietzscheana il presente volume propone tutte le composizioni sparse nelle opere filosofiche, gli "idilli di messina", nonche` i "ditirambi di dioniso".

3 CD. Ambizioso progetto, messo in cantiere parecchi anni fa e portato a termine solo di recente. Un triplo album dal vivo che mette a confronto 40 anni di carriera, attraverso alcune esibizioni dal vivo, catturate in diversi concerti.Tra canzoni note e brani mai realizzati sui suoi dischi, il fuoriclasse della chitarra francese, ci consegna un pezzo della sua carriera su un piatto d'argento. Un triplo dal vivo dove moderno e tradizionale vanno a braccetto.

Papap Mali ha fatto musica quasi con chiunque, ha suonato sia con Professor Longhair che con membri dei Grateful Dead. La sua musica è quella di New Orleans, tra blues, soul, funk, accenni voodoo e rock d'autore. Dotato di una voce carismatica, Papa Mali questa volta si fa produrre da John Chelew (John Hiatt, Donovan, Charlie Musselwhite, Vic Chesnutt, Richard Thompson) e porta a termine un solido album di New Orleans sound, mischiando le sue canzoni con quelle di David Crosby, Al Green e Randy Newman.

Irlandese, Naomi Berrill è una musicista molto particolare. Infatti mischia folk e musica classica ( suona il cello, oltre a cantare ) e la sua visuale musicale va da Henry Purcell a Nick Drake, Splendida, ad esempio, la rilettura di Feelin' Groovy di Paul Simon, di straordinaria finezza. Come pure le covers di Where Have All The Flowers Gone di Pete Seeger o From The Morning di Nick Drake. Ma anche la rilettura del Chiaro di Luna di Debussy.

Ormai considerati come una delle band band rock-blues più importanti della attuale scena americana, Reverend Peyton's Big Damn Band salgono di nuovo sulla ribalta con questo lavoro in cui blues e country blues si incontrano. Ormai considerato come uno dei miglori finger picking guitarist al mondo, Peyton dirige la sua band con molta proprietà e mette sul piatto grande musica, influenzato dai maestri che lo hanno guidato, gente del calibro di T-Model Ford, Robert Belfour e David "Honeyboy" Edwards.

il bambino e` nato in una giornata in cui il sole spuntava oltre le cime dei larici e invadeva la stanza: una giornata cosi bella da spezzare il cuore. percio` la quindicenne myriam, sua madre, non e` riuscita a risolversi a lasciarlo andare. ha voluto tenerlo con se`, anche se era ancora una bambina lei stessa, anche se sarebbe dovuta andare a scuola, anche se possedeva solo due pecore da latte e una casetta fatiscente. per questo ha dato al bambino il nome di un eroe, un cavaliere coraggioso: arno. e arno e` diventato un bambino dall`animo puro, capace istintivamente di vedere il cuore delle cose, ma inquieto come l`acqua dello stagno di isbue,

La sassofonista di origini trinidadiane-guyanesi Nubya Garcia è una degli artisti di maggior talento della scena jazz inglese di ultima generazione e nel nuovo album intreccia spiritual jazz, soul, musica africana e vapori fusion come se ad ispirarla fossero le atmosfere di un capolavoro come Bitches Brew.

questo libro indaga innanzitutto i conflitti e i tormenti che caratterizzano il rapporto tra fratelli e sorelle. il primo moto che orienta questo rapporto non e, infatti, quello della fratellanza o della sorellanza ma quello dell?odio e dell?inimicizia. con la nascita di un fratello o di una sorella la nostra vita si trova esposta al regime plurale del due, all?impossibilita di essere un uno indiviso. e la prima tendenza pulsionale dell?umano non e quella di accogliere il due, ma quella di respingerlo, di negarne l?esistenza. non puo allora essere la natura - la sostanza del sangue - a fondare un legame di fratellanza o di sorellanza. i fratelli e le sorelle rischiano sempre il conflitto aperto, la lotta senza esclusione di colpi, l?aggressivita inesausta di una rivalita invidiosa e gelosa che sembra non conoscere alcuna pacificazione possibile. come si puo allora divenire fratelli e sorelle al di la del mito della consanguineita? come si realizza una fratellanza e una sorellanza che non siano preda dell?odio, dell?invidia o della rivendicazione aggressiva? e possibile realizzare un legame solidale discreto senza la pretesa che tutto sia condiviso, senza annullare l?esistenza separata dell?altro, senza voler a tutti i costi costringere il reale del due dentro il recinto chiuso dell?uno? il sangue non e la sostanza della fratellanza.