
Nuovo 2002

figura controversa, maestro amato e discusso, uomo dai mille volti solo apparentemente in contraddizione tra di loro, gurdjieff nella vita quotidiana con i suoi allievi al prieure` di fontainebleau assumeva di volta in volta ruoli imprevedibili. nei suoi ricordi tchechovitch, uno degli allievi piu` vicini al maestro restituisce al lettore proprio quell`atmosfera di imprevedibilita` e sorpresa che caratterizzava la convivenza con gurdjieff: piccoli quadri quotidiani ma anche ricordi intensi e in parte inediti sulla malattia e sulla morte di gurdjieff, sul breve passaggio di katherine mansfield al prieure` di fontainebleau, sulla famiglia e sull`infanzia di gurdjieff e sulla figura carismatica di jeanne de salzmann.

Jay Farrar ( Son Volt ) e Yim Yames ( My Morning Jacket ), assieme Anders Parker e Will Johnson, si inventano nuovi arrangiamenti per una serie di canzoni, anzi di testi inediti del grande folksinger Woody Guthrie Una rilettura semplice, fatta con il cuore, decisamente appassionata. Ristampa di un album edito nel 2012 e da tempo fuori catalogo

Questo è un disco che ha dell'incredibile. Linda Perhacs aveva esordito, 44 anni fa, con Parallelograms, un disco poi entrato nel mito, per quanto riguarda la canzone d'autore. A 44 anni da quel disco, la cantautrice californiana torna tra noi con un disco bello, intenso, personale. Registrato con l'aiuto di Chris Price e Fernando Perdomo e con ospiti come Julia Holter e Ramona Gonzales (Nite Jewel), il nuovo album della Perhacs è destinato a diventare uno dei cult del 2014.


Mike Gordon è il bassista dei Phish e, parallelamente alla carriera ll'interno della band, ne ha anche una sua, con la sua band. Qusto nuovo album, prodotto da Shawn Everett, vede Gordon accompagnato dalla sua band: Scott Murawski (guitar/vocals), Robert Walter (keyboards), John Morgan Kimock (drums) e Craig Myers (percussion). Gordon suona anche banjo, piano e chitarra. Il disco è meno strano dei precedenti, più normale, come confermano Let's Go, destinato all'ultimo album della band, Big Boat, e poi lasciato da parte all'ultimo momento, quindi Equilibrium, Crazy Sometimes, Stealing Jamaica.


2 CD. Nel momento più importante, a livello di popolarità, della sua carriera, Paul Butterfield aveva un doppio album dal vivo in uscita. Questo Live, viene mandato in onda da una stazione radio newyorkese, ed è registrato negli A&R Studios, dove poi Allman Brothers e Delaney & Bonnie avrebbero fatto la stessa cosa. Un doppio Live con brani quali So Far So Good ( 10 minuti), Driftin and Driftin ( 14 minuti), Everything's Gonna Be Allright e The Boxer ( superiori ai nove ) a fare da base ad un performance spettacolare. David Sanborn al sax mostra tutto il suo talento.Nuova edizione, con copertina diversa. Un live epocale, per una grande band.


LP. Honey Dew, 1977, USA. Qualche fantasioso giornalista ha paragonato l'arte del celebre batterista jazz alla "costruzione di grattacieli nell'aria", da qui il titolo del disco realizzato in trio con lo straordinario sassofonista George Coleman e il bassista Wilbur Little, che contiene solo due composizioni: la straordinaria Night in Tunisia di Dizzy Gillespie e Blues Inside Out di Coleman. Copia americana sigillata.