Album della jam band di country rock psichedelico americana.
	CD + DVD. La jump-rock and roll band catturata dal vivo su CD e DVD. Un concerto divertente e pieno di ritmo. Edizione digipak
	Ristampa rimasterizzata 2006.
	
	
	a partire dalle scoperte di freud, la psicoanalisi come teoria della mente ha attinto i suoi dati a due fonti principali: la clinica degli adulti e l`osservazione del bambino. stern parla in questo senso di "bambino osservato" e "bambino clinico" e gia` bowlby considerava essenziale per il progresso della teoria psicoanalitica una tale dialettica tra indagine "retrograda" (la clinica) e indagine "anterograda" (l`osservazione). allo stesso ambito di riflessione appartiene tutta l`opera di pine, come appare dalla struttura di questo volume, diviso in due parti: "aspetti dello sviluppo da una prospettiva clinica" e "aspetti del processo clinico da una prospettiva evolutiva".
	
	
	
	
	il signor z chiede e riceve da kohut un`analisi. a cinque anni e mezzo dalla conclusione della terapia, torna da lui chiedendo una seconda analisi: non riesce a venir fuori da una profonda sofferenza, da un costante isolamento sociale; soffre per un`intensa inclinazione alla masturbazione, accompagnata da fantasie masochistiche. kohut l`accetta per la seconda volta, perche` proprio in quel periodo ha rivoluzionato le sue concezioni teoriche e sta verificando nuove idee e nuovi metodi. cosi` nasce, per questa coincidenza di tempi, una spettacolare quanto unica dimostrazione dal vivo della differenza tra un trattamento basato sulla psicoanalisi classica ortodossa e un trattamento basato sulla psicologia del se`: sul medesimo paziente e dal medesimo analista. il cambiamento di visione teorica influenzera` in maniera decisiva la percezione da parte di kohut del nucleo centrale della psicopatologia del signor z e gli consentira`, "con grande beneficio del paziente, di fornirgli l`accesso a certi settori della sua personalita` che non erano stati raggiunti nella prima analisi". come si vede, si tratta di un`opera coraggiosa e assolutamente originale, che offre l`occasione di seguire passo passo, come nei classici casi clinici di freud, il minuzioso lavoro psicoanalitico di kohut, e al tempo stesso di riflettere sul valore euristico e terapeutico della sua nuova concezione.
	una giovane donna viene fatta regredire di eta` in diverse sedute di ipnoterapia per ricevere le visite di un personaggio misterioso, l`uomo di febbraio. iniziate nella fase di regressione corrispondente all`infanzia, le visite proseguono, seduta per seduta, nelle fasi corrispondenti all`adolescenza e all`eta` adulta e in esse erickson (nella doppia veste del terapeuta e dell`uomo di febbraio) segue un piano specifico (che si rivela man mano al lettore) per aiutare la paziente a superare alcuni traumi e problemi che condizionano la sua vita di veglia. il caso e` celebre, perche` erickson vi aveva spesso accennato in altri suoi scritti. qui, pero`, per la prima volta abbiamo a disposizione tutta la documentazione: trascrizione letterale delle sedute, con i commenti a caldo di erickson e di altri presenti; aggiunta dei commenti di erickson, di rossi e di altri professionisti a distanza di quasi quarant`anni, quando fu preparata la redazione e la stesura di questo caso per la pubblicazione. cio` che e` straordinario e` che con un procedimento in apparenza cosi` intrusivo, in realta` erickson riesce a lasciare al centro dell`azione terapeutica la paziente stessa, restando fedele al suo principio guida per cui l`ipnosi ha il solo scopo di creare uno stato psicologico speciale in cui i pazienti riescano a riassociare e riorganizzare la loro complessa struttura psicologica.
	isabel bookbinder torna a sognare il successo planetario e, nonostante i nuovi spaziali tacchi a spillo, a non esserne all`altezza. quando viene assunta come assistente personale di un imperatore della moda, e` convinta di avercela fatta. e vero che non sa neanche cucire un bottone. del resto, neanche kate moss sa cucire, eppure ha lanciato una collezione che porta il suo nome. percio` ci riuscira` anche lei: per isabel non esistono traguardi impossibili. ma quando manca poco alla realizzazione del sogno (gli ultimi ritocchi ai modelli, il lancio del nuovo profumo "isabelissimo", l`amicizia con john galliano) le cose cominciano a sfuggirle di mano.
	nell`imminenza della beatificazione di pio ix, giulio andreotti e` tornato ad immergersi nelle carte della roma dell`ottocento. salutato agli esordi come un liberale, giovanni maria mastai-ferretti deluse i patrioti che lo avrebbero voluto alla testa di una confederazione italica. per questo l`immagine ricorrente di lui non e` benevola e lo si collega al controverso sillabo e al concilio che proclamo` l`infallibilita` del sommo pontefice. con questa ricerca, andreotti vuole allontanarsi dalla figura del capo di stato, per mettere in luce l`aspetto spirituale dell`immagine di pio ix.
	
	una fiaba nera e misteriosa che si svolge tutta in una notte, fino all`alba. l`incanto sospeso della fiaba si affianca alla capacita` del romanzo di andare fino al fondo dell`animo di due adolescenti di fronte alla morte della madre. che vorra` dire per loro la perdita di ogni sicurezza, compresa la casa dove trascorrono questa inquieta vigilia del loro destino, che e` la veglia funebre definitiva della fanciullezza. la notte e il bosco sono l`ambiente in cui i due fratelli affrontano le proprie paure, in un`atmosfera misteriosa in cui gli inserti della fiaba modulano su variazioni minime l`attesa e l`angoscia, ma anche le speranze per il futuro.
	luis ha abbandonato tempestad, un paese che nessuna carta geografica riporta e dove tutti giocano a scacchi o suonano il violino. e venuto a studiare a milano dove si e` diplomato al conservatorio. e un giorno, mentre e` seduto al caffe` florian, a venezia, incontra chiara una giovane musicista che gli offre il ruolo di primo violino nel quartetto d`archi che sta organizzando. con un obiettivo grandioso e folle: eseguire e incidere la grande fuga di beethoven, opera immensa ed enigmatica, vertice estremo della musica romantica. quali misteri nasconde un progetto del genere?
	
	
Il tributo a Bitter Tears di Johnny Cash. Uno splendido lavoro, prodotto da Joe Henry, con una serie di formidabili musicisti che rileggono il capolavoro di Cash: Gillian Welch & David Rawlings, Steve Earle, Norman Blake & Nancy Blake, Kris Kristofferson, Emmylou Harris, The Milk Carton Kids, Bill Miller e Rhiannon Giddens. Una rillettura rispettosa, fatta con grande amore ed una sviscerata passione per Johnny Cash, oltre al rispetto dovuto al grande Peter LaFarge. Non sigillato.
	questo libro offre strumenti per delineare la mappa dei percorsi in cui la filosofia del novecento incrocia gli altri saperi. cogliendo le idee in movimento, risultano cosi` maggiormente visibili, nella loro specificita`, gli snodi che articolano il discorso filosofico. vengono consapevolmente abbandonati i due modelli espositivi piu` diffusi: quello della storia lineare e quello della descrizione di sistemi miniaturizzati e isolati. a questi si preferisce la rappresentazione di scene teoriche compatte, scandite per quadri concettuali, in cui i protagonisti intrecciano i loro argomenti nello sforzo di chiarire problemi che sono anche nostri.
	
	
	
	
	
	
	Cantz ED., 1995, DE. Libro dedicato alla figura di John Lennon in qualità di artista: raccoglie disegni e litografie incluse le opere erotiche relative al progetto Bag One confiscate dalla polizia all'inaugurazione della mostra, il suo dizionario personale di giapponese, le sue foto, i testi (versi, prosa e canzoni), le bozze per le copertine dei dischi, le prime edizioni dei suoi libri e documenti riguardanti le sue oerformance artistiche.

La Royal Philharmonic Orchestra di Londra non è nuova a dischi incisi in collaborazione con star del passato. Registrazioni fatte usando le tracce originali dell'autore, su cui viene posata l'orchestra. Ma questa volta l'operazione risulta ancora più interessante, visto che la voce di Cash si adatta in modo particolare alla base orchestrale. E poi i due produttori, Nick Patrick e Don Reedman, che hanno lavorato coinvolgendo anche John Carter Cash, ed hanno scelto non solo alcune delle canzoni più belle ma anche delle tracce inedite, come le versioni di I Walk The Line e Flesh and Blood, che sono registrazioni inedite, fatte da Cash durante la registrazione della soundtrack di I Walk The LIne, film del 1970,
	La Royal Philharmonic Orchestra di Londra non è nuova a dischi incisi in collaborazione con star del passato. Registrazioni fatte usando le tracce originali dell'autore, su cui viene posata l'orchestra. Ma questa volta l'operazione risulta ancora più interessante, visto che la voce di Cash si adatta in modo particolare alla base orchestrale. E poi i due produttori, Nick Patrick e Don Reedman, che hanno lavorato coinvolgendo anche John Carter Cash, ed hanno scelto non solo alcune delle canzoni più belle ma anche delle tracce inedite, come le versioni di I Walk The Line e Flesh and Blood, che sono registrazioni inedite, fatte da Cash durante la registrazione della soundtrack di I Walk The Line, film del 1970. Vinyl limiteed edition, stampa Eu.

Owsley Stanley continua ad aprire i suoi archivi. Ecco l'atteso concerto di Johnny Cash, registrato nel periodo d'oro che aveva dato luogo a Folsom Prison s San Quentin. Un concerto splendido, inciso in modo pettacolare, dove John mette sul piatto 28 canzoni. In molto è da solo, ma in diverse abbiamo June Carter alla doppia voce. Il repertorio è quello classico, ma ci sono diversi brani che in altri concerti non abbiamo sentito: Bad News, Jackson, Tall Lover Man, Wildwood Flower, Wabash Cannonball, Long Legged Guitar Pickin' Man, Forty Shades of Green, Lorena, Green Green Grass of Home,.
	la conquista del potere da parte del fascismo, cento anni fa, si caratterizzo` per l`uso di una violenza smodata e senza limiti. pestaggi, uccisioni, linciaggi, devastazioni furono sistematici nel `biennio nero` 1921-1922, ma continuarono con la stessa brutalita` anche dopo la marcia su roma fino ad annientare l`opposizione politica nel paese. questa brutalita` cosi` efferata provoco` uno shock fortissimo: i socialisti e i comunisti, che si erano sentiti fino a quel momento sul punto di scatenare la rivoluzione, non seppero reagire e difendersi. ma l`effetto dirompente della violenza sul corpo della nazione venne sottovalutato anche dallo stato liberale e dalle e`lites che, in un primo momento, avevano pensato di utilizzare i fascisti per liquidare il `pericolo rosso`. se l`ascesa del fascismo fu efferata, altrettanto lo fu la sua caduta, con i venti mesi di guerra civile che portarono l`italia sull`orlo del baratro. per molto tempo gli storici si sono interrogati sul consenso al regime fascista e hanno dedicato poca attenzione all`uso della violenza da parte dei fascisti e al ruolo anche simbolico che questo ha avuto. john foot, nel solco della migliore divulgazione inglese, ne ricostruisce la storia a partire da singole storie individuali, spesso dimenticate.
	lo scimmione akut, fedele compagno di tarzan, costituisce lo strumento inconsapevole dell`arrivo clandestino in africa del giovane jack, figlio dell`uomo-scimmia di un tempo. jane, da madre accorta, aveva sempre temuto qualsiasi contatto tra il figlio e il mondo selvaggio di tarzan. jack infatti sente il richiamo della jungla e prende a condurre l`esistenza naturale delle grandi scimmie.
	
	2CD. Ristampa espansa in doppio CD con diverse covers inedite e con ospiti i chitarristi James Burton e Marc Ribot.
	3CD. Include booklet di 16 pagine.
						
