


"con uno di quei suoi straordinari salti fantastici che hanno un gelo mentale matematico, morselli ha rovesciato i termini di una corrispondenza cosmica. il suicida e` vivo, i vivi sono, non gia` "morti", ma "la morte". morselli scrisse questo romanzo nello stesso anno in cui si tolse la vita, 1973. e forse mai era giunto ad una cosi` calma gestione del suo astratto e lucido gioco intellettuale. un gioco mortale e tuttavia capace di una intima grazia, oserei dire letizia." (giorgio manganelli)

oscar donadieu, giovanotto sensibile e introverso, ultimo erede di un potente clan di armatori della rochelle, sbarca a tahiti sognando "di immergersi nella natura, di vivere a tu per tu con lei e con lei sola, rinunciando agli agi della civilta`". eppure, gia` nel corso della traversata, qualcuno lo ha messo in guardia: "forse farebbe meglio a non scendere dalla nave e a tornarsene dritto in francia". eviterebbe cosi` di diventare uno di quelli che i locali definiscono sprezzantemente "turisti da banane", relitti della vita tropicale vaganti fra sbronze tristi, ragazze facili, squallide notti e sordidi intrallazzi. con fierezza, donadieu pensa che queste cose possono succedere ad altri, non a lui. ma la realta` e` vischiosa, e il destino ignora la geografia. e a dispetto dello scenario di palme e luce abbagliante, la cupa sorte della famiglia donadieu non tardera` a compiersi, in questo romanzo dell`evasione impossibile. compiuto a porquerolles nel 1936 dopo un viaggio intorno al mondo durato cinque mesi, "turista da banane" fu pubblicato nel 1938.

"sono violenti e perfidi assassini. sono mutanti e omosessuali lussuriosi. sono guerrieri di un mondo a venire e sono giovani. soprattutto giovani. sono i ragazzi selvaggi, creature di un romanzo apocalittico". (tommaso pincio)
linda mc cartney prima di sposare paul e dedicarsi alla famiglia, agli animali, al vegetarianesimo e continuare a fare fotografie, era stata una fotografa professionista. nata a new york nel 1941 studio` storia dell`arte all` universita` dell` arizona prima di stabilirsi nella grande mela dove inizio` a fotografare sopratutto le rock star. nel 1966 linda riusci` ad entrare ad un evento molto esclusivo per i rolling stones su uno yacht sull` hudson river; le sue foto fresche e naturali furono giudicate molto piu` belle di quelle dei fotografi ufficiali della band e la lanciarono nel mondo dello star system. nel 1968 il suo ritratto di eric clapton fu scelto come copertina della rivista rolling stone, prima donna a ricevere un tale onore. negli anni successivi fotografo` tutti gli artisti piu` importanti quali aretha franklin, jimi hendrix, bob dylan, janis joplin, simon & garfunkel, the who, the doors. questo volume raccoglie una selezione del suo archivio ed e` stato realizzato in stretta collaborazione con paul mccartney e i suoi fgli. costituisce una sorta di testimonianza del grande talento di linda.

scandito in tre parti - , , -, v13 raccoglie, rielaborati e accresciuti, gli articoli (apparsi a cadenza settimanale sui principali quotidiani europei) in cui emmanuel carre`re ha riferito le udienze del processo ai complici e all`unico sopravvissuto fra gli autori degli attentati terroristici avvenuti a parigi il 13 novembre 2015 - attentati che, tra il bataclan, lo stade de france e i bistrot presi di mira, hanno causato centotrenta morti e oltre trecentocinquanta feriti. ogni mattina, per quasi dieci mesi, carre`re si e` seduto nell`enorme fatta costruire appositamente e ha ascoltato il resoconto di quelle - le testimonianze atroci di chi ha perduto una persona cara o e` scampato alla carneficina strisciando in mezzo ai cadaveri, i silenzi e i balbettii degli imputati, le parole dei magistrati e degli avvocati -, e lo ha raccontato, come solo lui sa fare, senza mai scivolare nell`enfasi o nel patetismo, e riuscendo a cogliere non solo l`umanita` degli uni e degli altri (sconvolgente, ammirevole o abietta che fosse), ma anche, talvolta, la quasi insostenibile ironia dei discorsi e delle situazioni. da questo viaggio al termine dell`orrore e della pieta`, da questo groviglio di ferocia, di fanatismo, di follia e di sofferenza, carre`re sa, fin dal primo giorno, che uscira` cambiato - cosi` come uscira` cambiato, dalla lettura del suo libro, ciascuno di noi.

commedia fantastica, dramma fiabesco e insolito, "sogno di una notte di mezz`estate" intreccia le vicende delle nozze di teseo, duca d`atene, e ippolita, regina delle amazzoni, con quelle di due coppie di innamorati che si perdono e si inseguono in un bosco-labirinto popolato di fate e folletti. in quel luogo, in quella notte, il mondo dei mortali entra in contatto con quello degli spiriti e le due dimensioni finiscono per rispecchiarsi l`una nell`altra, confondendosi, in un`esaltazione del potere dell`immaginazione e della teatralita` della vita nella quale e` impossibile capire cosa sia sogno e cosa realta`. e se non sia il sogno la vera realta`.