
Muovo album, 2005, per il fratello di Nat King Cole. Con David Newman e Eric Alexander.

Con Tony Allen,Courtney Pine e Chris Franck.

The New Don Rendell Quintet with Graham Bond, Tony Archer, John Burch e Phil Kinorra. Album di jazz inglese del 1961 con un giovane Graham Bond.

Nuovo album per la promettente jazz singer Americana. Con Jimmy Greene, Jason Linder, John Benitez, Luisito Quintero.

Due classici inizio carriera, Raw Sienna e Looking In, entrambi del 1970, per la blues band da sempre capitanata da Kim Simmonds. Rimasterizzati 2005.

Area 2. Durata 55'.

Era da Versatile Heart, 2007, che Linda Thompson non faceva un disco nuovo. Linda rimane una delle figure fondAmentali, ed una delle voci più importamnti, del folk inglese. Ex moglie di Richard, cOn Wont Be Long torna a fare grande musica. Il disco è un affare di famiglia: c'è Richard Thompson che duetta con lei, il figlio Teddy ed ospiti come John Kirkpatrick, Dave Swarbrick, Martin Carthy, Sam Amidon, Glenn Patscha, David Mansfield. Songwriting maturo, grandi canzoni, suono eccellente. Un gran bel ritorno. Copia non sigillata.

L'ultimo disco che i Pixies avevano pubblicato risaliva al 1991, Trompe Le Monde. Dopo due Ep ed un esteso tour mondiale, la band di Franck Black ci gratifica con un nuovo lavoro, prodotto ancora da Gil Norton. 12 nuove canzoni, tra cui Greens & Blues e Bagboy. In digipack, limited edition.

Ristampa del famoso album di Coleman in cui appare alla chitarra Jerry Garcia,

Terzo album fatto assieme per Kieran Kane e Rayna Gellert. The Flowers That Bloom In Spring, è un disco minimalista, legato al folk più profondo. Registrato in uno sperduto casolare, il disco mischia i suoni della natura alle loro melodie. Seguendo le tracce di Woody Guthrie, ma anche dei New Lost City Ramblers, si ispirano al repertorio delle string band tradizionali e dei sonwriters folk di un tempo. Kane e Gellert adattano antichi motivi per violino, interpretano canzoni composte in coppia e rileggono vecchi standard come il classico country Please Help Me, I’m Falling (reso popolare da Hank Locklin),. La loro musica, personale ed intima, trasmette un senso di pace.

Il duo del Milwaukee Dead Horses ritorna con Brady Street, il suo secondo lavoro, dopo il piccolo successo di My Mother The Moon, edito nel 2018, Il duo, formato dalla cantautrice Sarah Vos e dal bassista Dan Wolff, si è messo assieme al college Dan ha iniziato a suonare in alcune band punk, ma quando si è incontrato con Sarah hanno cominciato a fare musica assieme.. Hanno creato un sound affascinante che coinvolge un patchwork di influenze classiche e contemporanee che vanno dalle radici nella tradizione all indie-folk, ed ad altri generi di musica contemporanea con canzoni che rivelano frasi piene di immaginazione, poesia, vulnerabilità e redenzione.

2 CD. Il nuovo disco di studio di Charles Lloyd presenta un quartetto di grandi solisti, al servizio di un musicista straordinario, anche all'età di 85 anni. Suonano infatti con lui il pianista Jason Moran, il bassista Larry Grenadier ed il batterista Brian Blade. Registrato attorbo all'85 ° compleanno di Lloyd The Sky Will Still Be There Tomorrow, è un splendido lavoro che presenta classici di Lloyd ma anche brani nuovi completamente reimmaginati.

Registrato a Parigi il 7 giugno 1954. Copia non sigillata.

Deutsche Grammophon 1987. NON SIGILLATO.

Deutsche Grammophon 1994. NON SIGILLATO.

Sony 2025.

Virgin, 1989, UK. Singolo 12" che comprende i brani California Blue, Blue Bayou (Live) e Leah (Live).

Il pianista e compositore Gerald Clayton torna con il terzo album su Blue Note, Ones & Twos vede il nostro affiancato dal vibrafonista Joel Ross, dalla flautista Elena Pinderhughes, dal trombettista Marquis Hill e dal batterista Kendrick Scott, con il lavoro di post-produzione di Kassa Overall. L'album è un esperimento, un'idea ispirata all'arte del Turntablism, con Clayton che si propone di creare un disco in cui il lato A possa essere riprodotto contemporaneamente al lato B, un cenno a quel momento nel club in cui il DJ passa da una canzone all'altra e si sentono due brani allo stesso tempo.

Il terzo album del musicista, compositore, docente e giornalista italiano che spazia tra suite sinfoniche proprie del progressive e influenze blues, funk e r'n'b degli anni '70.


Originariamente pubblicato nel 1967, il primo album del chitarrista americano comprende un quintetto formato dal violinista Michael White, dal sassofonista Noel Jewkes, dal bassista Ron McClure e dallo straordinario batterista Jack DeJohnette.

Brani di Sting reinterpretati dalla London Symphony Orchestra.

Volume 1. Non sigillato.
1. Big Sky New Light
2. You Really Had A Heart
3. Looking For Some Peace Of Mind
4. Let's Call The Whole Thing Off