





la guida si offre come uno strumento pratico per tutti coloro che desiderano fare una vacanza "giovane" utilizzando la rete degli ostelli della gioventu`. citta` per citta`, vengono presentate le varie strutture e le principali attrattive turistiche della zona. la presenza della traduzione inglese (la guida e` bilingue), rende il volume facilmente fruibile anche dai turisti stranieri.

con la protervia della bellezza giovane, che`ri, ragazzo "coi capelli dai riflessi blu come le penne dei merli", irrompe nella vita di le`a, donna leggera e sapiente - ma nel triangolo amoroso apparira` il rivale piu` temibile: il tempo, corruttore di corpi. l`autunnale opulenza di lei e l`acerbo smalto di lui vengono spiati, attimo dopo attimo, da un occhio a cui nulla sfugge, talche` la vicenda, scandita dalle scene di una magistrale commedia demi-mondaine, diventa la cronaca della catastrofe di le`a, dove il sentimento e` delicatamente avvolto nella fisiologia e brama di sprofondare "in quell`abisso da cui l`amore risale pallido, taciturno e pieno del rimpianto della morte". quanto a che`ri, giunto all`acme della sua esistenza di `bello` dinanzi a cui le donne si inchinano, percepisce una vaga inquietudine: "non distingueva i punti precisi in cui il tempo, con tocchi impercettibili, segna su un bel viso l`ora della perfezione e poi quella di una bellezza piu` evidente, che annuncia gia` la maesta` di un declino". e quel declino maestoso vivremo nella "fine di che`ri", dove la punta avvelenata della storia del giovane emerge con fredda chiarezza dalla prosa avvolgente, atmosferica, precisa di colette.

viene da un`isola delle antille che per i turisti e` il fondale di una vacanza da sogno ma che per lei - che gia` da bambina rifiutava di intonare "rule, britannia!" - e` una colonia ostaggio del sole e della siccita`, una prigione insopportabile. per spezzare le catene, e insieme per sbarazzarsi dell`amore terribile della madre e della crudele indifferenza del padre, lucy sbarca in un`altra isola, manhattan. ma l`illuminata benevolenza della famiglia che l`ha accolta come ragazza au pair non fa che acuire nostalgia e furore: alla trionfante generosita` di chi ha solo certezze, lucy non puo` che opporre un`astiosa impudenza. non le sfugge, del resto, che l`atmosfera di` armoniosa perfezione che avvolge mariah, lewis e le loro quattro bambine bionde e` uno show, e occulta crepe minacciose - i segni della rovina imminente. anche nell`opulenta new york, proprio come ad antigua, attorno a una tavola apparecchiata puo` regnare la desolazione. nulla, nell`arco di un breve anno, rimarra` intatto: per il cieco progressismo di chi la ospita e dovra` confrontarsi con lo specchio deformante dei margini del mondo; e per lucy: insofferente ai dominati come ai dominatori, senza piu` punti di riferimento, provera`, al pari di gauguin - il pittore che ha scoperto in un museo e subito amato -, a inventarsi facendo affidamento solo sull`intuizione, e a riscattare l`oltraggio della sua origine.



baudelaire e` un poeta difficile da racchiudere in formule, non perche` la sua opera sia sfuggente, ma perche` varia e complessa, densa di significati e ricca di echi profondi. con un`immagine molto efficace, michel butor l`ha definito "il perno attorno a cui la poesia ruota per diventare moderna". "io voglio illuminare le cose con il mio spirito e proiettarne i riflessi sugli altri spiriti": le "cose" baudelairiane non sono solo gli oggetti poetici tradizionali, ma nuove dimensioni di realta` aperte dalla rivoluzione borghese e industriale, come la realta` urbana, il disadattamento, il vizio e la malattia, che con potente naturalezza il poeta sa comporre in un tessuto di musicalita` e ritmo straordinari.



otto racconti come otto facce di un nitido poliedro. nella geometria perfetta dell`opera di cortazar l`ottaedro e` una figura imprescindibile. nelle intercapedini del reale nascono ogni volta nuove avventure improbabili: un volto riflesso sul finestrino mette in movimento il sentimento amoroso secondo una logica combinatoria legata ai percorsi sotterranei della metropolitana; i morti tornano a morire una seconda volta nella vischiosita` fredda dei sogni; gli incubi sono lunghi come racconti trascinati a singhiozzo; personaggi che per fingere di esistere e protrarre dolorose menzogne tentano di mettere su una storia illusoria.

mirabelle, la commessa del titolo, se ne sta tutto il giorno dietro il bancone di un grande magazzino. se fosse a una festa, si direbbe che "fa tappezzeria": nessuno che noti lei o la sua merce. mirabelle e` giovane e carina, ma e` anche troppo timida, ha un`aria vagamente de`mode` e indossa abiti poco appariscenti. e proprio perche` "non e`" (non e` all`ultimo grido, non e` aggressiva, non si da` arie, non cerca di apparire diversa) finisce per essere attraente. con la sua spontaneita` incanta un uomo d`affari ricco di soldi e potere, che ha il doppio dei suoi anni. per entrambi innamorarsi significa imparare un linguaggio sconosciuto con conseguenze ora comiche ora serie.

e` un`antologia personale dei lavori su commissione che paul auster fu costretto ad accettare prima di potersi dedicare completamente ai suoi romanzi nel 1985. in appendice vengono presentati: una detective novel alla chendler, pubblicata all`origine sotto lo pseudonimo di paul benjamin, e che ruota tutta intorno al mondo del baseball, grande passione di auster; tre drammi teatrali e infine un curioso gioco da tavolo ispirato al baseball, di cui vengono fornite le regole e le carte.

dodici ritratti inediti di grandi economisti. dodici quadri vivaci e divertenti che non vogliono essere ne` biografie esaustive, ne` saggi del pensiero economico. dodici reportage scritti da un economista non accademico che rifiuta l`immagine dell`economia come scienza triste o senza cuore e che racconta con passione il piacere nato dall`incontro con questi grandi personaggi per trasmetterlo a un lettore non specialista ma curioso.

leprotti e` un uomo distratto e solitario. osserva la vita nelle strade, la misteriosa organizzazione dei marocchini che puliscono i vetri ai semafori, e ripensa la propria vita. ma soprattutto leprotti vive con una madre anziana e altrettanto distrattamente surreale. insieme architettano grandi progetti che non si realizzeranno mai e si dedicano a sproporzionate nefandezze.

un lungo racconto autobiografico, che fonde ricordi, digressioni, frammenti di persone conosciute, accensioni di una memoria che ricupera immagini perdute, o sepolte dall`autocensura. bambino malato che sogna la vita e guarda avidamente il mondo intorno a lui, il protagonista conservera` questa disposizione a fantasticare sulla realta` che lo circonda, a vivere con una sensibilita` esasperata emozioni e sentimenti, a "sentire" con la stessa intensita` gli ambienti in cui vive: fe`s, la citta` natale, la bianca te`touan chiusa fra le montagne; tangeri, casablanca, le citta` della vita adulta, porte socchiuse verso l`europa. studente insicuro, innamorato timido alle prese con donne sfuggenti, lascia il suo paese e va a vivere a parigi.












ci sono prosatori che proprio nelle lettere raggiungono una sorta di perfezione assoluta: riuscendo, nel breve volgere di una frase, a toccare vertici di bellezza e di intensita`. che la campo sia uno di essi lo hanno dimostrato le "lettere a mita" e "caro bul": e ne e` una conferma questo terzo pannello dell`epistolario, che raccoglie le lettere scritte agli amici del periodo fiorentino (e ad alcuni altri che a questi si riallacciano). nel 1956 cristina e` costretta ad abbandonare firenze per roma; e gli anni romani saranno costantemente segnati dal ricordo struggente di quel giardino incantato che era la cerchia degli "amici d`infanzia": piero draghi, anna bonetti, giorgio orelli, mario luzi. a tutti loro scrive dal suo "esilio" parole di nostalgico affetto ("c`e` con voialtri, nell`aria, odore di latte"), ma il piu` rimpianto e` senza dubbio gianfranco draghi, quel gian che guarda ai suoi stessi "fari" (i piu` luminosi: hofmannsthal e simone weil), lo scrittore e il poeta di cui ammira sia la personalita` sia l`opera, l`amico che "conosce sempre, sottilmente, il disegno del tempo, e trova la parola magica da incidervi". a lui una cristina ancora dolente per una pena d`amore chiede di assicurarle "che la felicita` esiste", ma anche di impegnarsi a favore di danilo dolci; con lui parla di roma, che va scoprendo con meraviglia, delle sue letture, dei suoi momenti bui e dell`importanza della loro amicizia nella sua vita.











"il linguaggio amoroso, `altro linguaggio` [...:] attrito, frizione insopportabile che l`innamorato avverte tra il suo linguaggio amoroso (per lui: il linguaggio giusto) e ogni altro linguaggio: linguaggi costituiti dalla mondanita`, dalla scienza, dalla moda, dalla generalita`, avvertiti con orrore come artificiosita`. [...] artificiosita`, sensazione della inversione del reale. il mondano, lo scientifico, la generalita`: falsa realta`. veramente reale e` l`amore `artificiosita``). sensazione del soggetto innamorato: che l`amore faccia vedere lucidamente la futilita`, la vanita` dei linguaggi non amorosi. l`amore e` mediatore di verita`. allargamento filosofico del sentimento amoroso. [...] divergenza dei sistemi, l`altro linguaggio rinvia alla divergenza dei campi, dei sistemi. due sistemi divergenti: l`amoroso e il mondano. ogni accavallamento e` intollerabile. quindi: la nudita` della relazione col mondo (di esclusione, di separazione). ma la separazione (che e` di fatto una valutazione) incontra codici culturali che l`alimentano e le servono da alibi. [...] all`innamorato in rottura con la mondanita`, la socievolezza, la generalita`, la conformita` corrisponde un`estetica della dissimmetria, dell`inversione, dell`asindeto, della irregolarita`. e almeno cosi` che il soggetto innamorato si dice". roland barthes, `figura 8: altro linguaggio`, seminario, 30 gennaio 1975




Un killer diabolico gira indisturbato per le vie di Manhattan lasciando una scia di messaggi indecifrabili nascosti sulla scena di ogni crimine. Ad indagare ed interpretare gli indizi, un poliziotto paralizzato aiutato da una giovane alle primi armi.












stanchi di urla e rimproveri? riconnettersi autenticamente in famiglia e` possibile. e questo libro vi spieghera` come. in queste pagine, l`autrice condivide la sua saggezza, conquistata con fatica, perche` possiate riconoscere gli ostacoli emotivi che bloccano i rapporti familiari, perche` superiate schemi mentali limitanti e riusciate a entrare in sintonia con i vostri figli in un clima di fiducia e comunicazione. seguendo i suoi consigli, riuscirete a mantenere un profondo legame, intimo ed emotivo, nonostante i conflitti. la vostra rabbia e frustrazione diminuiranno e riuscirete a interrompere quei circoli viziosi che vi portano a reagire e a infliggere punizioni. scattera` una connessione emotiva che favorira` nei bambini l`autodisciplina e la sicurezza, creando un legame d`amore duraturo. il testo, dopo una breve cornice teorica di riferimento, offre spunti di riflessione e di lavoro per trasformare i conflitti in opportunita` e crescere bambini emotivamente sani. una guida utile per tutti i genitori che vogliono entrare in sintonia con il proprio figlio.





travolta da un ciclone, la piccola dorothy viene catapultata in un mondo strano e sconosciuto popolato da streghe buone e streghe cattive. se vuole tornare a casa, deve seguire un sentiero che la condurra` al misterioso regno del grande e terribile mago di oz; durante il cammino affronta avventure e avversita`, ma incontra anche nuovi amici, come lo spaventapasseri, il taglialegna di latta e il leone codardo. quando giunge con i suoi nuovi compagni nella meravigliosa citta` di smeraldo e si ritrova al cospetto del potentissimo mago, dorothy gli chiede di tornare a casa, lo spaventapasseri un cervello, il taglialegna un cuore e il leone il coraggio. ma qual e` il vero potere del mago di oz?
che attivita` preparo per il mio alunno? che cosa lo diverte? perche` non riesco a coinvolgerlo nelle attivita` con gli altri? che cosa lo ha infastidito oggi? perche` sembra non saper chiedere quello che desidera o di cui ha bisogno? come posso farlo giocare con gli altri compagni? che materiali posso proporgli? come posso sostenere il suo cammino di crescita nel modo piu` adeguato? queste sono le domande che ci vengono poste piu` spesso dalle maestre della scuola dell`infanzia, che cercano una guida per educare, sostenere, coinvolgere e integrare i bambini autistici all`interno della scuola. e a queste domande il volume cerca di dare delle risposte, fornendo una guida teorica accompagnata da schede di attivita` pratiche da svolgere individualmente o in piccoli gruppi, per accompagnare l`insegnante nel difficile compito educativo al quale e` chiamato.



insieme al mahabharata, il ramayana e` non solo una delle piu` antiche epopee della mitologia indiana, ma anche uno dei testi sacri piu` importanti della tradizione religiosa e filosofica del subcontinente. in india e` considerato un`opera degna di devozione e rispetto, alla stregua della bibbia in occidente. il nucleo originario del poema e` databile tra il vi e il iii secolo a.c. e narra l`epopea del principe ra - ma, ingiustamente esiliato dalla sua patria e privato della sua sposa. condotta a partire dalla storica edizione di gaspare gorresio, fondatore nell`ottocento dell`indologia italiana, questa traduzione si presenta in tre volumi con note critiche e glossario curati da alcuni dei piu` autorevoli indologi contemporanei.

cinque racconti perfetti: "lettere di mamma", "i buoni servigi", "le bave del diavolo", a cui antonioni si ispiro` per il suo film "blow-up", "il persecutore", forse il piu` commovente, dedicato a un genio del jazz come charlie parker, "le armi segrete". cinque mondi sferici dove il lettore, con l`innocente proposito di leggere, osserva dal di fuori l`azione, guardando le cose accadere e alla fine quasi non vuol piu` uscire da quell`universo che in pochi paragrafi cortazar ha creato per lui. angoscia? forse. ma anche la sensazione di sperimentare zone di frontiera della letteratura, dove i tempi si confondono, gli specchi sono di carne e e` qualcun altro che e` .
il volume descrive come in caso di difficolta` nell`apprendimento scolastico possano emergere anche difficolta` relative agli aspetti visivi funzionali che rendono indispensabile un percorso di potenziamento delle abilita` visive affidato a professionisti della visione. la descrizione dettagliata di test, protocolli e procedure, i richiami alla ricerca e alle esperienze cliniche piu` recenti, la proposta di strumenti di lavoro rendono il libro un riferimento per quanti a vario titolo si occupano di psicopatologia dell`apprendimento: professionisti della visione, neuropsichiatri infantili, psicologi, logopedisti, psicomotricisti.

"dedico queste pagine a quelli che, come me, considerano l`alpinismo un gioco incontaminato" scrive mummery presentando il racconto di un quindicennio di avventure sulle alpi e nel caucaso. quando usci` a londra, nel 1895, il libro desto` impressioni perche` nessuno aveva mai compiuto scalate tante audaci nel gruppo del monte bianco, sul cervino, sulle cime del vallese, ma soprattutto nessuno aveva mai osato farlo senza l`aiuto di guide. pochi mesi dopo, mummery scomparve in himalaya in un tentativo al nanga parbat troppo prematuro, e tutti pensarono a una fine annunciata. nel primo novecento, invece, divenne chiaro che quelle idee non erano follia, ma l`essenza dell`alpinismo moderno, e il libro di mummery ne divento` il testo fondamentale.

Bulzoni Editore, 1982, IT. Ampio saggio con immagini su tradizione, idee e forme del cinema ungherese.

dlp 51
sigillato

e` tradizione considerare la fisica la regina delle scienze, e secondo questo libro cio` che la caratterizza in particolare e` labellezza. ma di che tipo di bellezza si tratta, e come la si puo` apprezzare senza avere anni di studio specialistico alle spalle? chi vorra` addentrarsi in queste pagine si trovera` a intraprendere un singolare viaggio nell`affascinante universo della fisica, accostandosi nel modo piu` semplice possibile (ma non semplicistico) ad argomenti via via piu` avanzati, dalla conservazione dell`energia ai frattali, dal bosone di higgs alla relativita` einsteiniana.

l`autore, che ha introdotto in italia il concetto di mobbing e formulato l`unico metodo scientifico riconosciuto dai tribunali italiani per il riconoscimento del conflitto in ambito lavorativo, in questo libro avvicina due mondi apparentemente distanti, quello del diritto e quello della psicologia, che devono trovare una loro sintesi nella valutazione delle forme vessatorie sul posto di lavoro. si rivolge quindi a tutti i soggetti coinvolti: avvocati, consulenti del lavoro, psicologi e non per ultimi alle vittime.
il suicidio di ragazzi e adolescenti costituisce un problema di grande attualita e di primaria importanza per genitori, famiglie, educatori, terapeuti e per la societa in generale. questo libro vuole presentare un approccio sistematico e integrato alla prevenzione del suicidio, non solo nell?ambito di una terapia individuale, ma anche nell?ambito di interventi rivolti alla famiglia, alla scuola e alla comunita.

by exploring the ongoing evolution of some strategic areas and the experiences of selected architects - atelier deshaus, atelier liu yuyang architects and original design studio -, the book analyses the fields, the reasons and the modalities of the transformations in contemporary shangai, and outlines the raise of a counter-trend emerging from the most recent interventions on both existing and new buildings, which are experimenting with new relationships with the local history, cultural heritage and urban identity. contemporary shanghai is the epicenter of outstanding economic, social and cultural changes, resulting in the raise of new questions about demographic growth, environmental sustainability, urban security and cultural identity. these issues coalesced in the development of extensive, accelerated and sometimes contradictory architectural transformations, also driven by increasing resource availability and the necessity for rapid densification in the central areas of the city, which led to the progressive loss of significant historical traces. by exploring the ongoing evolution of some strategic areas - the lilong quartiers, the bund, the system of public spaces facing the water - and the experiences of selected architects - atelier deshaus, atelier liu yuyang architects and original design studio -, the book analyses the fields, the reasons and the modalities of these transformations, and outlines the raise of a counter-trend emerging from the most recent interventions on both existing and new buildings, which are experimenting with new relationships with the local history, cultural heritage and urban identity.
dov`e` oggi l`antropologia? e dove sta andando? e dentro o fuori dalle accademie? e nelle agenzie internazionali, nelle sale di regia dello sviluppo economico o nelle case dei cittadini? e, soprattutto, in che direzione si sta muovendo? i saggi qui pubblicati tentano di rispondere a tali quesiti o di abbozzarne almeno una prima formulazione. sono ricorrenti i dibattiti sulla crisi dell`antropologia cosi` come su quella di altri settori scientifici. le discipline sono in transizione e allo stesso modo anche i loro cultori e le stesse questioni che sorgono all`interno di ogni disciplina modificano la stessa; e queste nuove modifiche, configurazioni di tematiche e corrispondenti teorie, nuovamente trasformano la disciplina nella sua identita`. in questo senso, l`antropologia segue l`inevitabile cammino di ogni altro ambito scientifico come la sociologia, le scienze politiche, l`economia. ma siamo sicuri che l`antropologia sia semplicemente una disciplina? o e` immanente all`antropologia l`essere altro da se stessa nel suo limite di disciplina? l`antropologia e` sempre stata in crisi, e questa e` la sua fortuna, e ora probabilmente si trova proiettata su una dorsale: oggi e` chiamata a compiere delle scelte che riguardano la definizione della sua piu` profonda identita`.
in questo volume sono riunite alcune delle piu` belle storie di fantascienza scritte nel novecento, ordinate anno per anno, mese per mese, e introdotte da una premessa di isaac asimov. racconti che possono essere considerati oggi non solo caposaldi del genere, ma veri classici della letteratura. narrazioni che, immaginando tempi e luoghi lontanissimi, ci parlano del nostro mondo presente. questo terzo volume raccoglie storie pubblicate tra il 1949 e il 1953.