nessuno e` un grand`uomo per il proprio domestico. forse si sarebbe dovuto tenerne conto quando, in occasione della grande mostra del 1977 dedicata a marcel duchamp al centre georges pompidou di parigi, fu deciso di pubblicare i ricordi di lydie fischer sarazin-levassor che, per pochi memorabili mesi, di marcel duchamp fu la moglie. quello che risulta dalla prosa diretta, spesso concitata, della brava signora, che neppure i tanti anni trascorsi e un secondo, piu` felice matrimonio, erano riusciti a placare, e` la personalita` dell`artista nei suoi aspetti piu` intimi, non sempre edificanti. il testo, riprodotto con scrupolo filologico, racconta una storia in bilico tra il patetico e il grottesco, popolata da imprudenti debuttanti, ricchi borghesi accaniti a difendere reputazione e patrimonio, artisti scrocconi, ereditiere americane per piu` versi golose, in una parigi di lussuosi ristoranti, caffe` storici, grandi prime teatrali e cinematografiche all`ombra di personaggi di primo piano, da picasso a man ray, da cocteau a brancusi a picabia, da kiki de montpamasse a yvonne george. al corrente di tutto, lydie fischer sarazin-levassor sa come sono andate davvero le cose e continuamente si ha voglia di compatirla. le si e` comunque grati dei suoi spesso involontari, ma irresistibili risultati di umorismo.
il sottosviluppo e` diventato uno degli aspetti piu` preoccupanti della scena politica ed economica mondiale. paesi che sembravano condannati al sottosviluppo cronico hanno registrato negli ultimi anni progressi consistenti, mentre altri non riescono a trovare una via d`uscita da una condizione di miseria che sembra anzi diventare sempre piu` grave. solo un`analisi degli avvenimenti che hanno modificato recentemente il quadro politico mondiale puo` farci comprendere le cause della difficolta` in cui si trova gran parte della popolazione della terra e quali siano le eventuali possibili soluzioni. il volume approfondisce l`analisi del problema per aree regionali, distinguendo la situazione dell`africa da quella dell`asia e dell`america latina.
partendo dall`assunto che occorra ormai ripensare il concetto di "welfare state" alla luce del rapporto tra logica di mercato e benessere collettivo, i saggi raccolti in questo volume forniscono un`analisi delle diverse strategie di privatizzazione dei servizi sociali e dell`apporto delle organizzazioni non-profit in questo processo di depubblicizzazione, insieme a una rassegna dei possibili sistemi di controllo e valutazione di strutture non-profit che operano nel campo dei servizi socio-assistenziali. particolare attenzione viene riservata al problema della determinazione quantitativa delle preferenze collettive nei confronti dell`erogazione di beni e servizi di pubblico interesse, nell`ottica di una maggiore collaborazione tra stato e cittadini.
il comportamento delle persone orienta in profondita` i processi organizzativi e si riflette sensibilmente sulle performance delle imprese, particolarmente nelle situazioni di elevata incertezza e complessita`. questa consapevolezza sta inducendo studiosi e operatori a spostare la propria attenzione sulle risorse umane, dedicando sforzi sempre maggiori alla comprensione dei comportamenti organizzativi e delle variabili che li influenzano. il volume intende analizzare l`identificazione con l`impresa, un importante aspetto nel comportamento organizzativo, la cui intensita` e` collegata al grado con cui un individuo inserisce la propria membership organizzativa nel concetto che ha di se`.
le drammatiche insufficienze della scuola davanti a un mondo che cambia: da una critica serrata di velleita` ed equivoci a una proposta concreta operativa. dopo una lettura storica, ferroni afferma la necessita` di modelli culturali forti, basati sul rilievo culturale delle discipline essenziali, nel quadro di una formazione di tipo civile, rivolta ai valori di una razionalita` universale e aperta. sono qui indicati i concreti modi di contatto e di incontro tra le materie di studio e la vita quotidiana della scuola, le occorrenze quotidiane, i modelli giovanili, la pervasivita` della cultura di massa. nella parte conclusiva ferroni svolge alcuni rilievi sull`insegnamento della letteratura come luogo d`incontro della tradizione storica con la contemporaneita`.
"lontano dal pianeta silenzioso" racconta l`avventura di elwin ransom, professore di filologia in vacanza, che due scienziati rapiscono per un loro losco disegno e trasportano sul pianeta malacandra. sfuggito ai rapitori il giorno stesso dello sbarco, solo in un mondo dalle tinte di acquerello, dove le foreste sono labirinti di fragili steli violetti alti dodici metri, ransom incontra hyoi, del popolo dei hrossa, agricoltori e poeti dal nero corpo lucente, e gli altri abitanti del pianeta: gli altissimi e sapientissimi sorn e i pfifltriggi simili a ranocchi, maestri di tutte le arti della pietra e del metallo. scoprendo, con il loro aiuto, i segreti del pianeta malacandra, ransom scoprira` anche il segreto della terra, il "pianeta silenzioso" che da millenni ha cessato di conversare con gli altri mondi.
Le foto in bianco e nero del texano Wyatt McSpadden, che riempiono sia la copertina che il libretto del CD, sono una sorta di antipasto del contenuto del nuovo disco dei fratelli Dickinson, cioè i North Mississippi All Stars. Infatti, se le foto trasformano in immagini l'anima blues custodita in quelle terre, sono poi i NMAS a dare forma e suono a quelle immagini. Up And Rolling ripresenta l'anima del passato, della musica che da sempre ha dato un suono all'hill country, ma lo fa in modo moderno, grazie alla freschezza della band, alla voce aggiunta Sharisse Norman ed alla presenza di Mavis Staples, Jason Isbell, Cedric Burnside e Duane Betts.

fu definito `la mente migliore del fascismo`, ma a lui si rivolgevano anche gli antifascisti. era il leader della fronda che si proponeva di cambiare il regime dall`interno, segui` mussolini prima con entusiasmo, poi con molti dubbi fino al 25 luglio 1943, quando firmo` l`ordine del giorno grandi, ma non cerco` mai di salire sul carro dei presunti vincitori. questo volume raccoglie i diari di bottai dagli `anni del consenso` fino al 1944, quando l`italia era divisa in due.