
Il blues di Chicago incontra New Orleans. Dopo
una lunga gavetta Adelard si sta imponendo come chitarrista blues dal suono pieno e deciso. Pochissime copie in stock.

"dalle mura lo sguardo spaziava libero su un`ampia pianura che si estendeva a occidente fino all`eufrate perdendosi nella foschia lontana. le rovine di antiche citta` e villaggi si ergevano ovunque. quando il sole tramonto`, contai piu` di cento colline, che gettavano lunghe ombre scure sulla pianura. erano i resti della civilta` assira. ..": con queste parole l`archeologo inglese austen henry layard, intorno alla meta` del xix secolo, descriveva l`impressione suscitata in lui da quella striscia di terra che fu il centro dell`antica civilta` assira, fiorita in mesopotamia tra il iii e il i millennio a.c. il libro espone sinteticamente, ma con grande ricchezza di informazioni, quanto si sa oggi su questo impero favoloso, sulla sua parabola, la sua organizzazione, la sua cultura.

LP. Vecto Records, 1984, USA. Album di bluegrass del cantante e chitarrista della Virginia che rilegge in maniera spumeggiante alcuni classici della tradizione come In the Pines, Coo Coo Bird o John Henry. Copia americana sigillata.

Lp. Crazy Mannequin, 1988, IT. Raccolta della seconda metà degli anni ottanta sul panorama indie/alternativo italiano con gruppi come The Acid Flowers, The Jazz Butcher, The Falling Spikes, The Membranes, Degenerazione Musicale, Hitchcock' s Scream e molti altri.