


"la natura petrigna, con cui si staglia nell`arte del quattrocento il personaggio di mantegna, coinvolge tanto le opere figurative quanto la leggenda biografica. e proprio il fatto che essa si caratterizzi per ampie lacune consente all`interpretazione di saramago di cercar di colmare gli intervalli della cronaca con l`immaginazione propria del romanziere." (luciana stegagno picchio).


il reportage di uno straordinario viaggio compiuto in antartide nel 1960, agli albori della colonizzazione scientifica del sesto continente, da luigi romersa, il giornalista italiano arrivato tra i primi al polo sud. vicende scientifiche, emozioni e suggestioni in presa diretta da uno dei grandi inviati del nostro paese.







tra la fine del settecento e i primi anni dell`ottocento l`aristocrazia a londra e a parigi modifico` gli orari dei pasti quotidiani. il pranzo, considerato all`epoca il pasto principale del giorno, venne consumato sempre piu` tardi, fino alle cinque, alle sei, alle sette del pomeriggio, mentre veniva introdotta una robusta colazione, il de`jeuner a` la fourchette, a meta` mattinata, e scompariva la cena serale. la nuova moda venne adottata nel corso dell`ottocento dalle classi medie e si diffuse lentamente anche in paesi come la germania, l`italia, la russia, gli stati uniti, ma nel frattempo l`aristocrazia inglese e francese spostava l`orario del pranzo sempre piu` tardi, fino alla sera; col risultato che il divario delle abitudini non si ridusse realmente fino all`egualitario secolo ventesimo. i contemporanei notarono con interesse questo cambiamento e ne discussero i motivi; la spiegazione piu` probabile e` che le classi dirigenti, in quelle che erano a tutti gli effetti le due massime potenze mondiali, trovarono un nuovo modo per sottolineare la distanza rispetto alla borghesia e il divario fra capitale e provincia, nonche` fra paesi moderni e paesi culturalmente arretrati.