Un classico del suono Americana, edito nel 1994 dalla Rounder. The ultimate American roots music synthesis, come diceva la critica del periodo.
Esordio solista per il pianista degli String Cheese Incident. Tra jam, improvvisazioni, accelerazioni jazz ed intuizioni roots, Kyle fa un disco un puro stile SCI. Con la partecipazione di Robert Randolph, Joshua Redman e Michael Kang, tra gli altri.
Tom Russell torn a fare grande musica, dopo la pausa di HotWalker. Un album che non segue una linea tematica, ma che presenta invece delle canzoni. Ballate mexican style, canzoni rock, un duetto con Gretchen Wilson. Russell è tornato tra noi.
Esordio per una band di Boston che ha un suono intrigante. Pensate ad un cocktail di The Band, Van Morrison e Stevie Wonder con un pizzico di Americana. Ryan Montbleau ed il suo gruppo sono in giro da qualche anno ed hanno forgiato un suono che mischia sonorità anni settanta, soul e roots. Da sentire.
Il nuovo album della signora Trucks è sicuramente il disco più bello e compiuto della chitarrista. Tra rock, blues e soul, con canzoni quasi tutte di sua compozione, la partecipazione di Derek Trucks, Doyle Bramhall, Gary Louris e la produzione attenta di George Drakoulias.
Nuovo lavoro per la cantautrice.
Folk rock elettrico da parte della brava Sally Spring, voce tra Sandy Denny e Linda Ronstadt, compositrice puntuale, coadiuvata da una super band composta da Fred Smith ( Television), James Mastro ( Ian Hunter band ), Graham Maby ( Joe Jackson band ),Ted Lyons. E con ospiti come Susan Cowsill, Gurf Morlix, Peter Holsapple ( REM e DB's), Harvey Gold e Caitlin Cary ( ex Whiskeytown).
Papa Hoodoo Medicine Show sono la Jam Band più importante del New Jersey. Hanno influenze disparate: dagli Allman ai Dead, dai King Crimson alla musica di New Orleans. Mischiano acido con rock e blues, soul ed improvvisazione. Propongono brani lunghi, come Voodoo Garden, o intriganti jam song quali Earhtly Green, Teaband, N'Zambi. Mischiano etnico, tribale e psichedelia. Un cocktail decisamente personale.
2 CD. Non so quanti se li ricordano, ma i Gathering Field, originari Pittsburgh, sono stati una importante band rock nella seconda parte degli anni novanta. Si sono separati nel 2001, ma non si sono sciolti. Ritornano con un doppio dal vivo che mostra le loro sane radici rock. Un quartetto classico, dal suono chitarristico diretto ed essenziale, in grado di proporre ottima musica attraverso una manciata di canzoni, vecchie e nuove, che mostrano saldezza di principi e solide qualità di fondo. E poi, di band che fanno classico rock and roll ce ne sono sempre meno.
Jam band che arriva dallo stato di New York. Con un DVD, sempre live, alle spalle ed il doppio Strange Change Machine, questo gruppo è ormai in decisa ascesa. Grazie anche all'appoggio di Little Steven e della sua trasmissione radio Underground Garage. La dimensione Live è perfetta, tra improvvisazione e brani che si distendono con intriganti armonie sonore.
Spettacolare band jam grass
Super gruppo texano ( già al terzo disco ) formato da elementi di Black Angels, Spindrift e Brian Jonestown Massacre. Non fanno del rock, ma musica western, spaghetti western, profondamente influenzata da Morricone. Originali.
L'esordio del figlio di Jimmie Dale, per alcuni il suo disco migliore, con Bukka Allen come ospite.
Clover Lane, pubblicato nel 2014, lo aveva imposto come autore di un certo valore, grazie anche ad un disco che era piaciuto parecchio, anche al pubblico legato a sonorità Americana. Tolchin è un autore vero ed il suo cocktail di rock, country e blues è personale, ma anche di indubbia qualità. Negli ultimi due anni ha girato assieme ai fratelli Alvin, Chuck Prophet, Dwight Yoakam e Chris Stapleton. Thousand Mile Night, registrato negli studios di Muscle Shoals, Alabama, è il suo biglietto di sola andata per la notorietà. Diamogli fiducia.
Disco d'esordio per la band sud californiana. Una band che ha una storia tutta particolare. Infatti The Shelters (anche il nome è importante), nascono perchè Tom Petty li ha sentiti, gli sono piaciuti. Quindi ha dato loro le chiavi del suo studio e gli ha lasciato incidere il disco, senza intervenire. Ci ha messo però i soldi, Petty, visto che ci crede, producendo il lavoro assieme al fido Ryan Ulyate. Chase Simpson e Josh Jove, i due leaders della band, hanno le idee chirare, compongono bene e suonano le chitarre alla Heartbreakers. Lo provano Rebel Heart (titolo pettyano), Birdwatching, Gold, Down, The Ghost is Gone. E poi il nome Shelters, suggerito da Petty, è un omaggio alla Shelter, la casa discografica per cui stavano per incidere i Mudcrutch nei primi anni settanta. Tra i debutti più importanti di quest'anno.
Uscito alla fine di Novembre, questo lavoro di Jono Manson, edito in Italia dalla Appaloosa, è un disco che chiude un capitolo della sua carriera. Un sorta di ripasso ( pur contenendo canzoni nuove ), di quello che Jono ha fatto nel corso degli anni. Un disco ben costruito, con canzoni solide, tra rock e radfici, con influenze country e soluzioni soul, suonato con padronanza dei mezzi. Un disco che si ascolta con piacere: il materiale è di buon livello ed alcune canzoni sono sopra la media. Little Bird Song, Wildflower, The Slight Varitions, The Sea is The Same.E' come ritrovare un vecchio amico e, sopratutto in questi tempi bui, un amico è pur sempre un amico.
Pryor, originario di Lawrence, Kansas, ha già una bella storia alle spalle. A parte i cinque dischi come solista, Matt ha fatto parte dei Get Up Kids e dei New Amsterdams, due solide indie band con una propria storia alle spalle. Cantautore classico, Matt usa molto il piano e scrive ballate in stile singer songwrite. Questo nuovo album, presentato in una bella edizione in digipack, contiene brani destinati a diventare famosi come Mary, I Won't Be Afraid e A Small Explosion.
Quarto albuum da solista dell'acclamato singer songwriter dell'Oklahoma. Moreland scrive ballate in sintonia con la grande tradizione del suono americana, tra melodia e tradizione. Le sue canzoni, solide e ben costruite, sono racconti, storie di confine, ballate sulla frontiera, racconti sulle terre che si allargano a perdita d'occhio. Mixato da Tchad Blake (The Black Keys, Tom Waits, Sheryl Crow). Big bad Luv conferma la forza e la grande onestà di un autore profondamente legato alla sua terra.
Randall Bramblett è un musicista esperto, anche poli strumentista, che è sulla breccia da qualche decennio. Non ha mai sfondato, ma ha suonato più o meno con tutti ( Gregg Allman, Steve Winwood, Bonnie Raitt, Bonnie Bramlett, Elvin Bishop, Roger Glover, Robbie Robertson, Widespread Panic, solo per citarne alcuni ) ed è uno dei musicisti più esperti nella scena attuale. Questo album è un omaggio ai Juke Joint, locali in cui la gente va a sentire musica ma anche a partecipare al concerto, a cantare, a urlare, a muoverisi, anche ben oltre il ballo. Tra rock e blues, con elementi southern, Randall Bramblett mostra di sapere, e anche molto, sulla musica che esegue, sera dopo sera.
Session di studio tra Greg Koch (chitarra), Dylan Koch (batteria) e Toby Lee Marshall (Hammond ). I tre, molto bene amalgamati mischiano rock, funk, jazz, country, blues e gospel. Ritmo, energia, forza esecutiva e valenza compositiva, sono tra gli elementi guida di questo inatteso trio. Le composizioni, tutte di Greg Koch, sono decisamente ben strutturate e la forza del trio evidenzia i vari stili in modo lucido e diretto.
Southern band dal suono classico. Una via di mezzo tra Lynyrd Skynyrd, Blackberry Smoke e Govt Mule. Hard southern rock.
Poche le copie disponibili
Un progetto decisamente particolare da parte di Luther Dickinson, leader dei North Mississippi All Stars, qui in veste di headliner con un gruppo straordinario di voci femminili alle sue spalle. Infatti The Sisters of The Strawberry Moon non sono una band, ma una serie di female voices: Amy Helm, Amy LaVere, Sharde Thomas, Birds Of Chicago (Alison Russell e JT Nero) ed il gruppo gospel Como Mama.Dickinson ha scelto brani originali e covers, per creare un disco decisamente personale, dove folk, blues e musica d'autore si combinano alla perfezione. Un album che lavora sull'intimo, sulle emozioni, con le voci, così diverse e così intriganti, delle varie protagoniste che contribuiscono a fare della musica una celebrazione della vita ed alle ballate folk, che danno corpo a questo album, una espressione di comunità e famiglia. Un disco affascinante.
Erano quasi venti anni che Huey Lewis and the News non pubblicavano un disco nuovo. E Weather potrebbe anche essere l'ultimo, per la popolare formazione Americana, viste le condizioni di salute del leader. Rock, errebi, un tocco di blues, un pò di pop. La ricetta è la solita e la musica è molto gradevole.
Nuovo album, registrato dal vivo a Melbourne, Australia, il 22 Ottobre 2019. Barnett Live on MTV Unplugged. La brava cantautrice australiana esegue alcuni dei suoi brani più noti, ma anche canzoni di Leonard Cohen, Archie Roach, Sally Saltmann. Con ospiti come Paul Kelly, Evelyn Ida Morris, Marlon Williams. Digipack limited edition.
Thad Cockrell pubblica il suo disco nuiovo, dopo quasi dieci anni di silenzio. Case You Feel The Same segna il suo debutto per la ATO Records e conferma tutta la sua bravura ed il rispetto che si è conquistato, scrivendo canzoni assieme a Joy Williams, Devon Gilfillian, Joseph and Mathew Caws dei Nada Surf. Il disco è prodotto da Tony Berg (Phoebe Bridgers, the Replacements etc) e contiene collaborazioni con musicisti del calibro di Brittany Howard (Alabama Shakes ), Blake Mills e Shawn Everett. Tra rock, blues e soul, Cockrell si conferma, sia come autore, che come performer.
Joey Molland dei Biadfinger ha riunito attorno a sè una serie di musicisti, più o meno famosi, per rileggere alcuni dei brani più noti della sua carriera. Infatti, assieme alla band inglese, troviamo musicisti come Matthew Sweet, Todd Rundgren, Rick Wakeman, The Legendary Pink Dots, Jethro Tull's Ian Anderson, Rick Springfield, Sonny Landreth ed altri ancora.
La band Alternative Folk Cold Weather Company, originaria del New Jersey, propone un suono diverso, ricco di armonie vocali e raffinati passaggi strumentali. Il gruppo mette aasieme la scrittura ed i diversi approcci musicali di tre musicisti: Brian Curry, Jeff Petescia, e Steve Shimchick,, che riescono a creare arrangiamenti intricati, partiture melodiche complesse ed ha costruire la propria immagine di solida band.Nel loro quarto disco, Coalescence, Cold Weather Company, continuano ad espandere il loro ricercato alternative folk, anche in nuovi territori. Arrivando a generare sonorità non molto dissimili da quelle degli Avett Brothers, di Ben Howard e George Ezra. Una band da tenere d'occhio.
Simone, leader dei Felice Brothers, è anche un produttore di successo. Di recente ha prodotto i Lumineers mentre, in passato, aveva lavorato con Bat For Lashes, Jade Bird, Matt Maeson. All The Bright Coins è un disco di ballate, acustiche, che differsce dal suono della band dei fratelli. Chitarre acustiche, pianoforte, canzoni che parlano delle cose di ogni giorno, di emozioni,vita, amori, anche di morte. Un disco pesronale, intrigante, che mostra un lato inatteso di Simone.
Il nuovo album di studio della band inglese inaugura una nuova fase della loro carriera dopo l'abbandono del cantante Isaac Wood e si tratta di un disco in cui emergono senza filtri gli elementi più prog, artistici e barocchi della musica della formazione con complesse strutture da operetta pop e con le radici affondate nel folk. Si tratta comunque di un album che conferma la esuberante creatività della band e il superamento di una crisi che avrebbe potuto essere fatale.
LP. Cherry Red, 1981, UK. Il primo disco postumo pubblicato dopo la marte dell'artista nel 1977, contiene outtakes e demos di materiale inciso nel 1966 con accompagnamenti aggiunti in seguito. Il disco ha una bellissima copertina apribile con un corposo libretto ricco di foto.


