


ryszard kapuscinski si cala nel continente africano e se ne lascia sommergere, rifuggendo tappe obbligate, stereotipi e luoghi comuni. va ad abitare nelle case dei sobborghi piu` poveri, brulicanti di scarafaggi e schiacciate dal caldo, si ammala di malaria cerebrale; rischia la morte per mano di un guerriero. kapuscinski non perde mai lo sguardo lucido e penetrante del reporter e non rinuncia all`affabulazione del grande narratore.