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il cagnolino spotty e` come tutti i cuccioli intraprendente e curioso. in questo libro, approfitta di una meravigliosa giornata di sole per partire alla scoperta di cio` che lo circonda. spotty insegue le foglie che cadono, fa rimbalzare una palla che luccica, lascia le impronte dopo avere sguazzato in una pozzanghera. anche i piccoli lettori sono invitati insiema a spotty a guardare, osservare, toccare. ogni pagina infatti offre una sorpresa fatta di materiale differente (stoffa, specchio, plastica, lana) da guardare, toccare, conoscere. eta` di lettura: dai 2 anni.

diagnosticatagli una rara forma di leucemia, said decide di scrivere la propria autobiografia. l`autore nasce a gerusalemme nel 1935; erede di una ricca famiglia palestinese cristiana, si trasferisce al cairo dove frequenta il victoria college, ed e` poi mandato dal padre in un collegio del massachusset con lo scopo di fargli ottenere la cittadinanza americana. nel 1948, con la dichiarazione dello stato di israele, la famiglia said viene espropriata di tutti i suoi beni ed il giovane edward diventa un rifugiato politico e decide di combattere per i diritti del popolo palestinese e per uno stato secolare e democratico.

dopo una rispettabile carriera come musicista country, bad blake si ritrova, a cinquantasette anni, semi-alcolizzato e con quattro matrimoni falliti alle spalle. bad, con dieci dollari in tasca, gira il paese a bordo del suo scassatissimo pick-up per esibirsi in locali che ormai non sono nulla piu che sale da bowling o piccoli bar di provincia. quando sembra ormai che la sua discesa sia inarrestabile, ecco apparire sulla sua strada una giovane giornalista, jean craddock, intenzionatissima a intervistarlo e forse anche a dare ancora una chance al suo "crazy heart"...

quest`opera si propone di ripercorrere le tappe piu` importanti dello `studio dell`anima`, mettendo in rilievo l`influenza determinante dell`antichita` greco-romana e cogliendo, nella storia del pensiero dal xvii secolo in poi, gli elementi che hanno costituito la premessa necessaria per la successiva nascita della psicologia. questa impostazione non trascura i rapporti con le discipline confinanti, sia quelle sul cui terreno essa e` nata (filosofia e medicina) sia quelle con cui, viste le molteplici specializzazioni che ospita, essa ancora collabora.

il 1966 e` un anno decisivo per londra. a partire dal 1963, la capitale britannica e` una citta` in fibrillazione, un centro di innovazioni a tutto campo - nella musica, nella moda, nella fotografia, nel cinema, nel costume. nel mondo si impara a vestirsi come vogliono le boutique londinesi, si ascolta la musica che nasce nei club e che si trasforma in epidemia globale, le immagini di artisti e fotografi precedono la societa` che cambia e la pop art si fonde con i gesti e i modi della vita dei giovani. in tre anni la swinging city riesce a toccare l`immaginazione di tutto il mondo. michelangelo antonioni arriva a londra per preparare il suo nuovo film "blow-up", proprio nel gennaio del 1966. quando cominciano le riprese, a fine aprile (protagonista un giovane fotografo di moda, uno di quei maghi dell`immagine che antonioni, con rara preveggenza, definisce allora "i nuovi persuasori"), il regista e` ben consapevole che sta "registrando" una rivoluzione in atto, una rivoluzione che avviene grazie al gioco, alle idee, alla creativita`, alla spudoratezza di un manipolo di persone geniali, libere da vincoli di classe, da priorita` accademiche e da inibizioni culturali. da quella londra, e da quel film, e` discesa una "follia" che ha contaminato tutto. e il mondo non e` piu` lo stesso.

Chi si nasconde dietro all'immagine pubblica, disinvolta, sfrontata del sex symbol, all'icona che il tempo non ha mai scalfito? Norma Jean Baker, che il mondo ricorderà sempre come colei che ha creato il mito immortale della bellezza femminile nell'epoca del cinematografo, per la prima volta si confessa attraverso i suoi scritti, ritrovati in due scatoloni dal suo maestro di recitazione a cinquantanni dalla sua morte. Love, Marilyn è la storia della donna nascosta dietro il Mito, raccontata dai divi di Hollywood che danno voce ai suoi appunti e diari segreti - pubblicati da Feltrinelli col titolo Fragments-mischiati ai ricordi di quanti la conobbero e la amarono e a repertorio inedito. "Lettere, poesie, memorie, pensieri annotati in maniera disordinata, scampoli caotici di vita quotidiana, riflessioni crude, spesso dolenti non solo per cinefili e fan ossessivi, stavolta. In Love, Marilyn la divina creatura, al di là della bellezza, ci offre soprattutto la sua straordinaria, genuina umanità." (La Repubblica)

il libro ci porta in una delle pagine piu` drammatiche della recente storia portoghese: il ritorno dei coloni che nel 1975 sono stati costretti ad abbandonare i loro possedimenti in angola, e si ritrovano stranieri in patria. ignorati o guardati con imbarazzo, fanno l`esperienza della solitudine e dell`esclusione, non riescono a inserirsi in una realta` che sentono estranea, in un ambiente freddo e ostile, segnato da tanti piccoli egoismi personali.

dalla dinastia shang, risalente al 2000 a.c., ai fermenti innovativi del novecento, anne cheng ripercorre l`evoluzione intellettuale e spirituale della cina. lo stesso paese che oggi si pone come interlocutore essenziale dell`occidente proprio sul piano della meditazione filosofica. da oltre 4000 anni la cultura cinese offre di se` l`immagine di una straordinaria continuita`. la cina ha visto la nascita di concezioni filosofiche assolutamente originali, e` stata in grado di assimilare il buddhismo e poi, in epoca moderna, di aprire un dialogo con l`occidente. anne cheng ci offre una sintesi equilibrata utile sia a chi si avvicina all`argomento per la prima volta, sia ai cultori della materia.

scritta in stretta collaborazione dai due pensatori tedeschi durante la guerra, l`opera risponde al bisogno di tradurre sul piano speculativo una duplice esperienza: quella dell`europa devastata dal fascismo, che gli autori si erano lasciata alle spalle, e quella della societa` americana che li aveva accolti. entrambe le esperienze provano - ed e` la tesi del libro - che l`illuminismo ha la tendenza a rovesciarsi nel suo contrario, non solo nell`aperta barbarie del fascismo, ma anche nell`asservimento totalitario delle masse attraverso la blandizie dell`industria culturale. secondo gli autori, la liberta` nella societa` e` inseparabile dal pensiero illuministico. il concetto stesso di questo pensiero, tuttavia, implica gia` il germe di quella regressione che oggi si verifica ovunque. per questo essi affermano che se l`illuminismo non accoglie in se` la coscienza di questo momento regressivo, firma la propria condanna, e che e` un dovere di tutti riflettere sull`aspetto distruttivo del progresso. gli autori vollero qui dare un contributo, poi risultato essenziale, a questa che e` una "comprensione teoretica dell`oggi". gia` edita una prima volta nel `47, l`opera e` tra l`altro uscita nei "paperbacks" nel 1980.

quattro ragazzi, la notte di capodanno. la festa, l`ebbrezza, un gioco in cui la posta diventa sempre piu` alta. camilla lackberg scandaglia gli abissi dell`adolescenza e il luogo piu` oscuro e minaccioso che ci sia: la famiglia. mentre fuochi cadono come paracaduti colorati e girandole luminose esplodono in cielo, max, liv, anton e martina festeggiano tra di loro la fine dell`anno. ragazzi ricchi, belli, viziati per il mondo indossano una maschera impeccabile, dietro cui pero` nascondono odio e dolore. il catering serve aragoste, caviale, champagne e i quattro attingono anche alle bottiglie da collezione che sono in cantina. amoreggiano, fumano, spiano i genitori nella casa vicina. e iniziano a giocare. dapprima monopoli, poi obbligo o verita`. e ben presto un passatempo un po` malizioso deflagra nell`occasione per mettersi a nudo e liberarsi, finalmente, del peso della verita`.

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