Finalmente ristampato e rimasterizzato, il lost masterpiece del cantautore canadese. Un classico.
Ultimo album, 2006, della rock band.
CD / DVD ( Area 0). Splendida performance acustica di Neil alla Massey Hall, 1971. Oltre al CD audio questa volta c'è anche un DVD da vedere. Incredibile reperto storico che ci mostra uno Young giovanissimo già alle prese con una manciata dei suoi classici. Qualità superba.
Non è un novellino, Ben Arnold. Ha già diversi dischi al suo attivo, tra i quali l'ottimo Almost Speeechless. Ora esordisce in Europa con il suo ultimo lavoro, un disco un cui canzone d'autore e musica rock vanno a braccetto, con gusto ed armonia. Simplify è il suo settimo lavoro e ci presenta una serie di canzoni che mischiano abilmente blue-eyed soul, piano rock, southern-style songwriting, r&b e tracce di blues.
Molti, in Italia, si sono accorti di Ben Miller e della sua band, perchè hanno aperto i concerti dei ZZ Top. Noi lo aveva già presentato, tramite il suo disco precedente, Heavy Load. Ben Miller arriva dal midwest ed ha un suono decisamente personale che mischia l'urgenza del rock and roll, la frenetica energia del bluegrass, il soul del Delta blues con lo spirito della musica degli Appalachi. Una sorta di Americana fuori da ogni schema, personale e vigorosa.
Registrazione inedita dal vivo, tratta dagli archivi di una casa discografica indipendente inglese, Rainman. Si tratta di uno show del 1981, agli inizi della carriera del nostro. selvaggio e diretto, Joe Jackson esce dalla sfera punk per acquisire la sua personalità ed il suo suono. Ci sono dei classici come Beat Crazy, I'm The Man, Look Sharp ! ed Is She Really Going Out With Him?
Jonatha Brooke, di professione cantautrice, è una figura poco conosciuta della scena Bostoniana. Ma, a conti fatti, è una musicista molto seria e con una produzione media ben oltre la sufficienza. Come dimostrano i suoi lavori precedenti, Back in The Circus, ad esempio. Questo nuovo album, prodotto assieme a Mark Hornsby e Phil Nash, mette e assieme una manciata di canzoni di ottimo livello, cominciando da Put The Gun Down, You And I, Mean Looking Jesus, Light Years, Love Hurts sino a Midnight Hallelujah che, giustamente, dà il titolo all'opera. La sua musica sta tra folk e rock con liriche intense e complesse armonie vocali
Malgrado non sia più giovane, Joan Armatradaing ha ancora voglia di fare musica. Lo conferma questo disco in cui fà tutto lei, dalla prima all'ultima nota, componendo, suonando, cantando. Tutto in prima persona, senza alcun aiuto. Che Joan sia una musicista completa, non c'è dubbio, ma che abbia ancora la forza e la voglia di fare un disco di questo genere, è sintomatico del fatto che è una musicista di levatura superiore. Not Too Far Away è un disco semplice e diretto al tempo stesso: melodie ben costruite, testi profondi. Basta ascoltare canzoni come I Like It When We're Together, No More Pain, Invisible (Blue Light), This Is Not That ed Any Place per rendersene conto. Joan Armatrading è ancora tra noi.
Homegrown, il leggendario disco inciso dal canadese nel 1975, finalmente viene pubblicato.Ed è un signor disco.In parte lo conosciamo, cinque canzoni sono già state edite, tra cui due capolavori come Love Is A Rose e Star of Bethlehem. Ma non è tutto qui: il disco, sentito nella sua entità ha certamente più valore e poi ci sono altre gemme da incastonare.Gemme che si intitolano: Try, Hoegrown, Separate Ways, White Line e We Don’t Smoke It.Sono passati 45 anni, ma Homegrown suona anzi suona decisamente attuale. D'altronde la metà degli anni settanta è uno dei periodi più fecondi, dal punto di vista della scittura, per il canadese: Basta pensare a Zuma, Tonight's THe Night, On The Beach, solo per citare i più noti. Finalmente disponibile.
4 CD.I primi quattro dischi di Joni Mitchell, rimixati da capo e piedi e per Song to A Seagull c'è un missaggio completamente nuovo,Song to A Seagull ( prodotto da David Crosby ), Clouds, Ladies of The Canyon ed il capolavoro assoluto Blue, uno dei dischi più importanti di sempre.Rimasterizzazione a cura del maestro Bernie Grundman, copertina a cura di Joni Mitchell, saggio scritto da Brandi Carlile.
2 CD. Doppio album che raccoglie 5 LP di catalogo su due CD. I più famosi incisi dal trio folk sul finire degli anni cinquanta. The Kingston Trio, che contiene il classico Tom Dooley, Here We Go Again, String Along, Close Up, New Frontier. Nuova rimasterizzazione. Dischi introvabili da oltre 50 anni.
The Official Bootleg Series di Neil Young edita su CD lo show acustico che Neil Young tenne il 30 gennaio del 1971 alla Royce Hall di Los Angeles i. Pochi i cambiamenti rispetto al concerto del 1° febbraio al Dorothy Chandler Pavilion pubblicato simultaneamente dalla Reprise: Down By The River è infatti l'unica aggiunta al set proposto due giorni prima a LA, con pezzi dei Buffalo Springfield (On The Way Home ed I Am A Child), canzoni riprese da After The Gold Rush (Don't Let It Bring You Down e Tell Me Why ) e nuove composizioni che sarebbero apparse su Harvest (Heart Of Gold, Old Man, A Man Needs A Maid); ma anche Love In Mind, poi inserita nel live Time Fades Away, e Dance Dance Dance, inclusa dai Crazy Horse nel loro album di debutto
Living On A Thin Line è il titolo del libro, scritto di recente da Dave Davies, chitarra solista e membro fondatore dei Kinks, assieme al fratello Ray. Questo disco è una antologia che, attraverso 13 brnai, ripercorre la carriera solista di Dave Davies. Ci sono degli inediti, ma anche i classici, come la famosa Death of A Clown.
Emi 1985.
Joe Jackson rimane unmusicista creativo, malgrado ultimamemtne sia stato poco attivo e, quando vuole, geniale, e questa volta ha davvero deciso di stupire. In pratica Joe sostiene di aver ritrovato degli spartiti di canzoni risalenti
all’inizio del secolo scorso, opera di tale Max Champion, misterioso artista di music hall. (La music hall era un genere di moda in Inghilterra agli inizi del novecento, che fondeva musica e comicità e che, iniziato come forma di intrattenimento per le classi lavoratrici, a poco a poco cominciò ad interessare anche i ceti più abbienti grazie alla sua miscela dissacrante di musica serissima e di testi talvolta al limite dell’osceno, almeno per quei tempi. Un po’ come il vaudeville in America). Ovviamente questo è il classico segreto di Pulcinella, in quanto è chiaro che Max Champion (per il quale Jackson ha reso nota anche una sorta di biografia) non è mai esistito ma in realtà è un vero e
proprio alter ego dello stesso Joe, tuttalpiù ispirato alla figura di Harry Champion, lui sì famoso artista di music hall. Jackson si è così divertito (mai parola fu più azzeccata) a scrivere undici canzoni nuove di zecca facendole passare per un tesoro ritrovato, e con l’aiuto di un’orchestra di dodici elementi ha registrato questo What A Racket!, un disco in cui il nostro ha ricreato le sonorità tipiche dell’era post-vittoriana giocando sull’equilibrio tra canzoni e cabaret,
consegnandoci un album godibile e divertentissimo che è senza dubbio la cosa migliore da lui
pubblicata da molti anni a questa parte. Ed è bello constatare che, mentre in parecchi cercano
suoni nuovi e tecnologia all’avanguardia, Jackson abbia deciso di proporre una musica che più
vintage non si può, eseguita ovviamente con grande professionalità e aderenza allo stile originale.
All tracks recorded and mixed at Lunar Park Studios, Berlin except tracks 2 & 3 mixed at at Sarm West, London.
All songs published by Lunar Park Musicverlag.
? & © 1994 WEA Music, Ein Geschäftsbereich von Warner Music Germany, a Time Warner Company
Made in Germany by Warner Music Manufacturing Europe.
6CD.
A hardback book, and a folder containing the discs, packaged in a slipcase with a 3D insert.
4-panel digipak with clear tray.
Sleeve made of left outside & inside panels housing 12-page booklet with lyrics only.
Credits printed on left inside panel.
Unico album della rock band americana
Il secondo album di questi nativi di Baltimora che sono stati paragonati a The Replacements e Cheap Trick, con il feeling di American Roots di Gram Parsons e il senso del rock & roll dei Rolling Stones.
Il secondo album del nuovo progetto di Tanya Donnelly delle Throwing Muses.
LP. Warner Borthers, 1983, USA. Il terzo album solista del chitarrista dei Kinks, l'uomo oche inventò l'iconico riff di You Really Got Me.