"quando l`accumulazione di capitale di un paese diventa il sottoprodotto delle attivita` di un casino`, e` probabile che le cose non vadano bene". john maynard keynes veniva spesso considerato, dai suoi contemporanei, una fantasiosa cassandra. in realta` i suoi vaticini riletti oggi sembrerebbero usciti dalla penna di un osservatore timido, quasi reticente. proseguendo l`analisi intrapresa con "ii conflitto epidemico" e proseguita con "il gioco delle regole", in questa terza parte del suo studio dei mercati contemporanei, e dei meccanismi che li governano, guido rossi spinge la sua riflessione all`estremo, dimostrando come nel giro di pochi anni l`apparente contrasto degli interessi si sia trasformato in un paradossale concorso dei medesimi verso un solo, chiaro e pericolosissimo fine: la creazione di un mercato finanziario globale definitivamente separato dall`economia concreta, e quindi sottratto a qualsiasi confronto col principio di realta`. quali insidie una situazione del genere ponga lo verificano, ogni giorno, i risparmiatori di tutto il mondo. come e perche` abbia senso temere un`implosione di piu` vasta portata lo scoprira`, con crescente sgomento, il lettore di queste pagine.
i problemi dei paesi in via di sviluppo coinvolgono l`intera umanita`: l`ambiente e le condizioni di vita sulla terra, i flussi migratori, gli spostamenti fra paesi diversi di unita` produttive.i percorsi dei paesi del terzo mondo sono molto differenziati ed e` ingannevole parlare ottimisticamente di un processo generale di convergenza cosi` come ingannevole parlare di poverta` del terzo mondo. per individuare gli interventi da compiere occorre interpretare le diverse situazioni e tornare all`approccio degli economisti classici, in particolare adamo smith. e` a lui che si richiama la strategia proposta in questo libro, una strategia di riforme riguardanti i trasferimenti della terra, il sistema dei contratti agrari....
uno sguardo sulla natura scientifico e insieme narrativo. ogni volume esplora un singolo animale o una pianta nel suo aspetto e nella sua struttura interna, nella sua vita, come in quella dei suoi simili. il giovane lettore, attraverso semplici testi e immagini viene coinvolto in una indagine appassionante sulle meraviglie della natura che ci circonda. andrew hipp, naturalista, e` dottore in botanica all`universita` del wiscounsin.
di fronte alla storia di libereso guglielmi, viene alla mente l`icaro involato di queneau, dove un personaggio fugge da un romanzo verso la realta`. libereso infatti ha avuto due vite. una immaginaria, come personaggio nel racconto di italo calvino un pomeriggio, adamo, scritto all`epoca in cui era giardiniere del professor mario calvino, padre dello scrittore. l`altra reale, vissuta intensamente come chi rinasce ogni giorno su questa terra che egli considera l`unico paradiso, e durante la quale e` diventato un giardiniere noto in italia e all`estero. la storia di libereso, espressione di uno spirito vitale e libero, a stento si lascia imbrogliare in una narrazione: come una pianta in perenne primavera "getta" e intreccia sempre nuovi ricordi da cui spuntano, a ogni pagina, curiose e talora affascinanti rivelazioni: sulla storia di questo secolo, attraverso le due guerre e il fascismo, sull`esperantismo, sul professor calvino, sul giovane italo. ma sono soprattutto le idee di libereso sugli uomini e sulla natura, che ne completano l`incantevole ritratto, a lasciare un senso di profonda simpatia e ammirazione in chi lo incontra per la prima volta.
durante la seconda guerra mondiale, alla vigilia dello sbarco in normandia, il capitano john reisman riceve l`incarico di formare una squadra speciale per una pericolosa operazione dietro le linee nemiche, scegliendo dodici uomini che la corte marziale ha condannato all`impiccagione o a dure pene detentive. assassini, ladri, stupratori: sono i dannati dell`esercito americano. il compito di reisman e` istruirli nel minor tempo possibile nelle tattiche della guerriglia e dello spionaggio, per poi paracadutarli sul suolo francese la notte prima del d-day con l`obiettivo di sabotare la macchina bellica nazista. in inghilterra, gli uomini di reisman ricevono un duro addestramento, ma soprattutto si confrontano con i loro demoni e con l`incerta possibilita` di un riscatto sociale. le probabilita` di portare a termine la missione e farla franca sono una su un milione, ma i dodici condannati non hanno certo niente da perdere... da questo teso romanzo di guerra, cruda riflessione sulla condizione umana, e` tratto il film del 1967, diretto da robert aldrich, con lee marvin e charles bronson.
le biografie parallele di due grandi uomini politici sullo sfondo della grecia classica e della roma repubblicana.
un giovane scrittore e la moglie di un uomo molto in vista decidono di sfidare tutte le convenzioni e lasciano new york per cominciare una vita insieme in europa. lei e` la sua musa ispiratrice, la sua consigliera, l`organizzatrice del viaggio e della quotidianita`. lui e` la nuova promessa del mondo letterario. le cose non sono facili e il peso delle convenzioni infrante unito alle difficolta` incontrate dallo scrittore nella realizzazione delle sue opere grava irrimediabilmente sull`armonia della coppia. un amore travagliato e apparentemente impossibile che si dibatte nell`incapacita` di entrambi di essere se stessi, al di sopra di ogni "regola".
nel corso degli anni, marc fumaroli ha studiato e frequentato assiduamente , e che . questo volume raccoglie l`essenziale di quanto egli ha scritto sull`argomento, che proprio grazie a lui e` tornato a essere ineludibile in qualsiasi riflessione sulla cultura europea. nata con la contagiosa passione di petrarca per far riemergere a forza di scavi il tesoro disperso e sepolto dell`antica humanitas e della sua urbanitas, e sviluppatasi nella firenze di marsilio ficino, ha attraversato i secoli, trasferendo via via la sua capitale da firenze a roma, da roma a venezia, e da qui a aix e a parigi, che sara` in concorrenza con londra e amsterdam. sulla scorta di quello che fumaroli definisce - e che indica un solo modo per , per : volgersi alle grandi epoche, tornare a quei capolavori del passato -, i membri della repubblica delle lettere () hanno a lungo costituito, grazie soprattutto allo scambio epistolare, quella che potrebbe essere stata anche l`unica entita` sovranazionale felicemente riuscita, .
dalla turchia ai palcoscenici di tutto il mondo: la vita di leyla gencer, una delle voci piu` appassionate della storia della lirica degli anni cinquanta-ottanta, e` stata tutta all`insegna della passione per il canto. una passione che viene ricostruita in questo libro attraverso interviste ad artisti, collaboratori, amici: dall`infanzia tra le colline del bosforo agli studi al conservatorio di istanbul, dal matrimonio con ibrahim gencer al debutto nei primi anni cinquanta ad ankara e poi al teatro san carlo di napoli, all`intenso legame artistico con il direttore gianandrea gavazzeni. per cinquant`anni leyla ha cantato alla scala nei ruoli piu` celebri del bel canto e nei teatri di tutto il mondo, in europa e in america. dopo il ritiro dalle scene negli anni ottanta ha contribuito alla creazione dell`accademia del teatro alla scala, di cui e` stata direttrice, per volonta` di riccardo muti, e dove ha insegnato fino alla morte a milano nel 2008. in queste pagine il ritratto di un`artista di grande spessore, dipinto con affetto e competenza da una giornalista che fu legata a leyla da una lunga e profonda amicizia.
Rarissimo dieci pollici, edito nel 2014. Contiene quattro brani inediti registrati nel 1952, con Jimmy Heath, Jackie McLean, Percy Heath, Art Blakey ed altri. Solo Una copia disponibile. Blue Note, stampa Usa.