siebert ha scritto un libro di storia che utilizza sentenze e provvedimenti, tratti dalla quotidiana amministrazione della giustizia civile tedesca nel periodo nazista, come tracce disvelatrici della discriminazione razziale attuata tutti i giorni. l`autore scopre per caso una sentenza del 1938, emessa dalla corte d`appello di berlino, dove si nega ad un padre - un pastore evangelico - il diritto di chiamare la propria figlia esther, un nome ebraico. inizia da questi indizi una ricerca che portera` seibert a rintracciare la famiglia luncke e a ricostruirne la storia e l`inutile battaglia giudiziaria intrapresa.
il trattato di maastricht ha inteso porre anche le basi giuridiche per lo sviluppo di una piu` accentuata aggregazione politica. si e` cosi` creata l`unione europea, un`entita` che, inglobando le preesistenti strutture comunitarie, ha una sua precisa dimensione politica. e` nata cosi` la cittadinanza europea di cui siamo titolari tutti noi cittadini degli stati membri dell`unione. il volume di lippolis offre una ricostruzione sintetica delle varie tappe che hanno condotto all`istituzione della cittadinanza europea, delle sue caratteristiche e dell`insieme dei diritti ad essa collegati.