
1997, con Union Station

robbie williams, cantante inglese, ribelle e anticonformista, ha dimostrato di saperci fare. colpisce per le sue continue trasformazioni, per le ballate orecchiabili e venate di malinconia e se anche ascoltandole non viene da gridare all`originalita`, pazienza. una svolta dettata soprattutto dalla sopraggiunta maturita` artistica del cantante. una pubblicazione doverosa per un personaggio considerato un "grande" dei tempi moderni.

coltivare la terra, prendersi cura di creature viventi, stare all`aria aperta, fare un lavoro manuale, ascoltare i ritmi delle stagioni, comprendere le esigenze profonde di un fiore: gesti che ci fanno sentire bene e che ci aiutano a capire meglio il nostro percorso. sagge e silenziose compagne di viaggio, le piante hanno molte cose da insegnarci.

un manager, in una pausa dell`esistenza, riflette sulla lunga esperienza che lo ha portato, nonostante le eresie e le scomodita` del personaggio, a capo di importanti imprese. lo scavo inizia con la raffigurazione della vita ordinaria: ministorie di quando l`equilibrio, che e` forse la dote primaria del manager, esplode. seguono i ricordi dell`infanzia, in un paesino dell`entroterra di rimini, un aura nostalgicamente felliniana. il viaggio nell`esperienza si chiude sul piano proprio di cio` che potrebbe definirsi spunti per una teoria critica dell`impresa; interventi e proposte centrati su quelle situazioni topiche in cui risaltano i paradossi di una logica dell`organizzazione che dimentica di avere a che fare con esseri umani.

Con la partecipazione di Richard Thompson, June Tabor, Dick Gaughan e Fay Hield. Simpson mostra una bella attitudine nella reinterpretazione di classici e di materiale molto particolare. Oggi è considerato uno dei massimi esponenti del folk acustico in Inghilterra.

Columbia 1974 MG33328 Stampa USA 2LP. Contiene pezzi di Bach, Mendelssohn, Mozart, Shostakovich, Vivaldi. Mitropulos dirige la New York Philarmonic, Ormandy dirige la Philadelphia Orchestra e solista Isaac Stern.

45 Giri. Riverside records, 1964, HO. Mono. Singolo 7" che contiene le canzoni Democrat man, I Want to talk to You e I'm Wanderin' registrate a New York nel 1970 con Sam Jones al basso e Louis Hayes alla batteria.

LP. RCA/ BMG, 1991, EU. Il secondo album del musicista inglese dopo l'abbandono degli Eurythmics nel 1990. Copia sigillata.

la storia dei led zeppelin e` semplice, e breve: poco piu` di dieci anni di dischi e concerti (e scandali) in tutto il mondo, dal `68 alla fine dei `70, piu` qualche incerta reunion dopo. ma il tempo non si misura, si pesa: e allora la band di page e plant e` stata capace, in un lasso di vita cosi` limitato, di imprimere un segno nella storia rock, marchiando un prima e un dopo. con loro il blues si e` sposato rumorosamente con il rock, muovendo dalle ingenuita` beat verso nuovi orizzonti; senza dimenticare tante digressioni country folk, a dimostrare la straordinaria versatilita`. tutto cio` e` raccontato con dovizia di particolari nelle pagine di questo volume, che ripercorre album per album, canzone per canzone, il volo del dirigibile: dallo choc del primo lp, quello di communication breakdown e dazed and confused, al successo di whole lotta love, dalle dolcezze bucoliche di zeppelin iii alla sintesi soft hard di stairway to heaven - sino al contrastato finale di partita, con gli accenti esotici di un classico come kashmir. completano il volume un prequel con la avventurosa storia della genesi del gruppo, nato da una costola di uno dei piu` illustri complessi beat, gli yardbirds; e un`appendice con il profilo di peter grant, il terribile incontenibile manager, e un ragionato elenco delle pubblicazioni dei vari membri dopo l`atterraggio del dirigibile.