

attribuita a un antonino liberale di cui non si ha alcuna notizia e allestita con ogni probabilita` tra il ii e il iii secolo, questa silloge di racconti di metamorfosi ci e` stata tramandata da un codice di heidelberg, il palatinus graecus 398. il ricchissimo commento di sonia macri` e tommaso braccini ricostruisce con sapienza tutta la complessa rete mitografica, folklorica e antropologica che le fa da sfondo. . nel mito greco era plausibile che uomini e donne potessero trasformarsi in animali, piante e rocce. era l`ultima propaggine del regno della metamorfosi. e l`ultimo cantore di quelle storie fu ovidio. prima di lui e accanto a lui era fiorita su quei temi una intera letteratura, che il tempo ha sommerso. ma almeno un prezioso relitto si e` salvato: queste metamorfosi di antonino liberale, che per alcune vicende sono una fonte unica e indispensabile e vanno poste accanto agli scritti di apollodoro e di igino come testimonianza di cio` che fu l`antica mitografia.

un libro che e anche uno strumento musicale: dotato di una tastiera di due ottave complete, questo libro pianoforte a tema magia e uno strumento divertente per imparare a suonare alcuni tra i piu celebri brani classici, come ad esempio "la danza dei fiori" di tchaikovsky e la "primavera" di vivaldi. ogni melodia e accompagnata da un breve testo che introduce il contenuto della canzone. grazie agli spartiti semplicissimi che riportano i numeri dei tasti al posto delle note, ogni bambino o bambina puo diventare un abile pianista! eta di lettura: da 3 anni.