
una rivoluzione della portata di quella copernicana e` sotto i nostri occhi. coinvolge ognuna e ognuno di noi e ridefinisce alla radice cosa siamo come esseri umani. dal primato del soggetto scopriamo la centralita` della relazione e che l`"io" che pensavamo di essere deriva dai "noi" di cui siamo parte; oltre la centralita` della mente riconosciamo di essere un corpo; scopriamo l`origine della conoscenza nella nostra capacita` di azione e movimento; ci accorgiamo che non siamo sopra le parti ma parti del tutto nei paesaggi della nostra vita; constatiamo che dietro ogni pensiero c`e` un`emozione; scopriamo che l`empatia ci precede e ci contiene, nel bene e nel male, e che quella risonanza sottende le nostre possibilita` di comprenderci, amarci, cooperare ma anche offenderci e farci del male; ci riconosciamo capaci di immaginazione e finzione e scopriamo incarnata e corporea la bellezza che ci conduce alla possibilita` di creare l`inedito. un paradigma corporeo, basato sull`intersoggettivita`, si fa strada nella comprensione di noi stessi per una collocazione piu` appropriata della nostra presenza e una lettura piu` adeguata della nostra esperienza. i sentieri narrati nel dialogo da cui nasce questo piccolo libro si propongono come un agile vademecum per viandanti planetari quali noi siamo.
tomas e lolli adorano il natale, e i loro draghi non sono da meno! alla vigilia, dal loro segretissimo albero di frutti del drago nasce un piccolo drago di neve, che porta con se molto piu della semplice magia delle feste... dalla serie best seller il ragazzo che coltivava i draghi, una suggestiva avventura natalizia che scalda il cuore. eta di lettura: da 4 anni.