
Di nuovo disponibile

Pianista tra i più interessanti dall'attuale scena jazz, dal vivo ad Amsterdam. Uno dei dischi migliori di Hersch

C'era molta attesa per il nuovo album della band del Kentucky,
Jim James e band, con la produzione di Tucker Martine ( Decemberists) assemblano un disco diverso,

2 LP. Si tratta di un doppio LP antologico con materiale tratto dai vari dischi dal vivo dei Grateful Dead, pubblicati tra il 1969 ed il 1977. Materiale già edito. Infatti questa è una antologia che introduce ai Grateful Dead dal vivo con brani che arrivano dai dischi più importanti della band californiana, da Live Dead a Cornell 77. Imperdibile per chi non ha nulla, ma i fans dei Dead hanno già tutto e farebbero solo dei doppioni. A meno che, per puro collezionismo, non interessa avere la parte grafica.Edizione limitata in vinile, 180 grammi, copertina apribile, stampa EU

3 LP. La band sudista inzia una nuova serie di registrazioni dal vivo, inedite, con questo album, inciso nel 2015, durante il Waterfall Tour. Edizione limitata, iN WHITE SNOW Vinyl. Poche le copie disponibili. 16 brani, tra cui grandi versioni di Dondante, The Waay I Feel, Gideon, Victory Dance e Masterplan.

3 LP. Il famoso triplo LP del festival di Glastonbury Fayre, UK, 1973. Con Grateful Dead, Mighty Baby,Brinsley Schwarz, Hawkwind, David Bowie, Pete Townshend, Marc Bolan, Gong, Pink Fairies, Edgar Broughtion, Skin Alley, Virgin vinyl, COLORED VINYL. 180 gram vinyl. Le incisioni sono esclsuive di questo triplo album. LIMITED EDITION.

3 LP.My Morning Jacket, dal vivo all'Auditorium Theatre, Chicago, 2021. Concerto inedito e completo su 3 vinili. Qualità audio eccelsa, vinili 180 grammi, RED ORANGE FLUORESCENT VINYL

2 CD. Prima antologia sulla carriera per il leggendario rocker di Pittsburgh. Il disco, che presenta il meglio di Joe, 40 anni di carriera, ed ospiti di livello come Steve Cropper, Ian Hunter, Bruce Springsteen, Steve Van Zandt, Mick Ronson, Ellen Foley, Classic rock per un musicista che ha attraversato diverse fasi di carriera, dagli Iron City Houserockers a Joey G., Joe Grushecky And The Houserockers, e sotto il suo nome. Prodotto dal figlio, anche lui musicista, Houserocker ci permette di apprezzare nuovamente uno dei rockers più veri e seri della scena americana.