
Registrato dal vivo questo concerto presenta i migliori brani di Willie Nelson e alcune cover eseguite con Ryan Adams, Keith Richards, Emmylou Harris, Sheryl Crow, Norah Jones etc.

Le primissime registrazioni di Nelson. Contiene brani acustici ed elettrici, e 3 canzoni nascoste.

Nuovo album registrato in studio per l'indomito texano. A settanta anni suonati Nelson regala ai suoi fans un disco splendido ed asciutto, dove country ballads si mischiano in modo semplice e diretto a brani rock. Coadiuvato dalla figlia Paula, da Norah Jones e Lucinda Williams, Willie porta termine un lavoro sapido e intenso, in cui la splendida voce accarezza una serie di sapienti ballate, strumentate in modo parco. Chiude una tonica rilettura di Midnight Rider degli Allman Brothers. Nuova edizione in vinile, manca dal 2004. Il CD è fuori catalgo.

Ristampa rimasterizzata del disco gospel registrato da Nelson nel corso degli anni settanta. Al disco partecipava anche Doug Sahm. Ristampa Sony Legacy 2018, vinile 140 grammi, stampa Ua.

Splendido omaggio ad una musicista texana. Cindy Walker scriveva canzoni per Bob Wills, negli anni quaranta e cinquanta, e per molti altri. Willie se la ricorda e le regala un omaggio splendido. Grande disco di country e western swing. Da un grande artista un omaggio ad una autrice oggi pressochè dimenticata, ma di indubbio valore. Nuova ristampa, un disco classico !!!

Nuovo album per l'ottantunenne texano. Ancora prodotto da Buddy Cannon, Band of Brothers continua la felice collaborazione tra i due, proponendo una serie di canzoni (molte nuove), composte dall'inesauribile Willie.Non solo non ha perso l' ispirazione (Crazy, il suo primo successo, cantato da Patsy Cline, è stato scritto più di 50 anni fa) ma mette sul piatto almeno cinque / sei ballate di grande caratura, suonate in modo superbo. Ci sono anche delle covers (Vince Gill, Billy Joe Shaver etc) ed un duetto con il grande Jamey Johnson. Copia non sigillata.

Willie Nelson, 83 anni, non molla un colpo. Questo nuovo album è un omaggio ad un suo grande amico, Ray Price, che ci lasciato poco tempo fa. Un omaggio al suono country più classico. Brani dominati dai violini oppure ammorbiditi da una leggera sezioni d'archi. Canzoni romantiche, melodiche, e brani swingati e veloci. C'è tutto un mondo (country) che non esiste più in questo disco. Per ricreare il suono di Ray Price Nelson ha usato suoi produttori discografici, Fred Foster e Bergen White. Mentre nei brani più country e western swing ci sono i Time Jumpers, la formazione di all stars che comprende anche Vince Gill e Paul Framklin.Le prime copie sono in digipack. Edizione limitata in vinile, stampa EU.

Da quando ha firmato per la Legacy, 2012, e da quando collabora con Buddy Cannon, Willie Nelson non ha più sbagliato un disco. Questo album, composto di canzoni nuove, scritte per l'occasione, è spendido. Quanto di meglio Willie ha fatto in questi anni. Canzoni di grande spessore, ballate country, un brano sul dopo Trump, uno che racconta che Willie è vivo (girava la voce non fosse morto), uno dedicato a Merle Haggard, e via di questo passo. Grandi canzoni, arrangiamenti perfetti e la voce del texano che migliora, man mano che lui invecchia. Musicisti di primo piano accompagnano Nelson, tra cui Tony Joe White, Jamey Johnson e Leon Russell, qui in una delle sue uiltime registrazioni. Digipack limited edition.

Willie Nelson, 84 anni, non sta mai fermo. Questo disco, registrato coi suoi figli Lukas e Micah, al tempo di Heroes (2011), è l'esempio lampante. Prodotto da Buddy Cannon, Willie and The Boys è il secondo capitolo di pubblicazioni di materiale d'archivio da parte del texano ed anche la conferma di una serie di sessions fatte per il puro piacere di suonare. Willie ed i suoi figli hanno registrato una serie di classici, che ci fa grande piacere riscoprire (11 classici ed una canzone nuova). Sopratutto materiale di Hank Williams, il grande, ma anche di Eddie Cochran, Hank Locklin e dello stesso Willie. Oltre a Willie, Lukas e Micah, in studio ci sono Mickey Raphael, Bobby Terry, Jim Brown, Mike Johnson. Due leggende che si incontrano: Willie & Hank.

All'inizio degli anni sessanta, giovane cantautore senza un contratto discografico, Willie Nelson si reca a Nashville, dove incide per la Pamper Music, casa di edizioni musicali di proprietà di Ray Price ed Hal Smith. Quelle registrazioni, 28 canzoni, sono le prime in assoluto della lunghissima carriera del texano. E ci sono già dei futuri classici come Night Life, Crazy, Hello Walls, Healing Hands of Time, My Own Peculiar way, I Gotta Get Drunk, Good Times, Funny How Time Slips Away, Things to Remember. Canzoni che il texano esegue tutt'ora. Real Gone Music

Edito originariamente nel 1967, questo album ci presenta Willie Nelson interprete, parecchi anni prima di Red Headed Stranger, il disco che lo ha rivelato al mondo intero. Qui Willie, con la produzione di Chet Atkins e Felton Jarvis ( Elvis Presley), interpreta brani rock e country, tra cui Born to Lose, What Now My Love, A Mansion on The Hill, Have I Told You Lately That I Love You, One in A Row, Make Way For A Better Man. Fuori catalogo da più di 40 anni, il disco è stato ristampato dalla Friday Music. Edizione super lusso, vinile 180 grammi, TRANSLUCENT BLUE Vinyl. Copertina apribile, contiene poster, HQ 180 special vinyl.

Non contento della sua produzione solista, Willie entra nei suoi studios a Pedernales, ed incide un disco coi suoi famigliari, tutti musicisti comunque. Fanno parte del progetto la sorella Bobbie, i figli Lukas e Micah, le figlie Amy e Paula e musicisti fidati come Mickey Raphael, Kevin e Paul English. Il disco, decisamente bello, anzi godibilissimo, contiene una serie di canzoni che Willie considera tra le sue favorite. Keep on the Sunnyside ( Carter Family), In the Garden ( noto traditional ), I Saw The LIght ( Hank Williams ), Why Me (Kris Kristofferson), All Things Must Pass ( George Harrison ) ed il classico Family Bible. Uno dei dischi più belli, di sempre, di Willie Nelson. Copia non sigillata.

Willie Nelson, 89 anni compiuti proprio a fine Aprile ed un nuovo album, il settantaduesimo della sua incredibile carriera. Al contrario degli ultimi dischi, qui non ci sono covers, ma canzoni nuove, alcune scritte per l'occasione, come quelle composte da Willie asxsieme a Buddy Cannon, cinque. Per la cronaca Buddy Cannon è il suo produttore da alcuni anni a questa parte. Poi abbiamo un brano firmato in coppia da Rodney Crowell e Chris Stapleton (I'll Love You Till The Day I Die), alcune canzoni date al grande texano da writers della scena di Nashville, per chiudere con due classici come With A Little Help From My Friends (The Beatles, resa celebre da Joe Cocker) e Tower Of Song di Leonard Cohen. Sempre grande musica da parte di Willie.

2 LP. Willie Nelson & Band dal vivo all'Austin City Limits. Splendido concerto del Settembre 1990. Un'ora di classico Texas outlaw sound. Qualità audio superba. Nuova edizione, in vinile 2022. COLOR EXCLUSIVE, LIMITED EDITION.

Bluegrass, il nuovo album del novantenne texano, è un omaggio sia al Bluegrass, uno stile musicale che Willie non aveva mai affrontato, che alle sue stesse canzoni, che il texano rilegge in stile blugrass, variando in modo egregio la parte musicale. Tra le canzoni che Nelson rilegge, abbiamo Good Hearted Woman, Yesterday's Wine, Still is Still Moving To Me, On The Road Again, Bloody Mary Morning e On The Road Again. Naturalmente ci sono anche dei brani meno noti. Tutto il disco ha un'aura fresca e coinvolgente, grazie agli arrangiamenti ed alla produzione di Buddy Cannon. Willie va alle radici della musica Americana, il bluegrass incontra il folk e la musica degli Appalachi, e la scelta delle canzoni si mostra particolarmente riuscita. grazie alle melodie forti che stanno alla base di questa manciata di splendide composizioni. Copia non sigillata.

Prodotto dal figlio più giovane Micah e realizzato con una band che comprende Mickey Raphael all'armonica, Daniel Lanois alla pedal steel e l'ex batterista dei Doors John Densmore, il nuovo album del musicista novantaduenne è un disco espressivo, asciutto e essenziale e allo stesso tempo impressionista, colto che fluttua con dolcezza tra le più disparate suggestioni. Seguendo i consigli del figlio, Nelson rivisita un repertorio dagli ampi orizzonti intepretando tra le altre canzoni di Tom Waits, Keith Richards, Nina Simone, Sunny War, Beck, Neil Young e Flaming Lips. L'ennesimo disco perfetto da parte dell'artista.

LP. Dopo aver frequentato il canzoniere di Rodney Crowell fin dai tempi di Willie & Family Live del '78, Willie Nelson dedica un intero disco alle canzoni del più giovane artista texano. Prodotto dal fido Buddy Cannon e realizzato con un ristretto ma efficientissimo gruppo di turnisti nashvilliani tra cui lo stesso Crowell, il disco propone un country essenziale, folkeggiante e carico di uno smalto espressivo che si potrebbe cercare nelle opere di un ventenne. Nonostante il ritmo di due dischi all'anno, Oh What a Beautiful World è l'ennesima dimostrazione da parte di Willie Nelson della straordinaria capacità di rendere una sua predilezione personale, in qualche modo, anche la nostra.