salvo, undici anni, barese, detesta molte cose. quando ti fai male e i grandi ti dicono "tranquillo, non ti sei fatto niente", ma ti fanno fare la puntura per l`antitetanica. quando scrivi un bel tema e non fai neanche in tempo a esserne contento perche` la maestra lo legge davanti a tutta la classe e ti vergogni. e soprattutto quando ti parlano come se fossi un bambino, scandendo le parole, come se tu non le conoscessi gia` tutte, anche quelle volgari. come fa suo padre, vincenzo. salvo non lo vede da sette anni, da quando cioe` due uomini lo hanno portato via, in una scuola speciale dove pero` alla fine delle lezioni non lo lasciavano mai tornare a casa. ora vincenzo e` uscito di prigione, ha raggiunto salvo dagli zii a udine e vuole che il figlio l`accompagni fino a bari, dove ha una missione da compiere. quattro giorni: un tempo enorme per salvo, che non vuole partire con quell`uomo pieno di strani tatuaggi che fa cose di nascosto, come se avesse un segreto. ma anche un`occasione per padre e figlio di tornare a conoscersi e a parlarsi. un viaggio on the road verso il sud italia, scandito da incontri in autogrill, lezioni di vita e ricordi di un`infanzia ancora candida e piena di domande, prima che arrivi il misterioso "ladro di giorni". |