PROSSIME USCITE

nella norvegia medievale, il matrimonio tra erlend e kristin e minacciato da vicissitudini economiche e politiche. quando la coppia, assieme ai numerosi figli, si trasferisce a j rundgard, nella tenuta paterna della donna, la tensione tra erlend e il cognato simon, un tempo innamorato di kristin e ora compagno di sua sorella, sfocia in una lite di famiglia che causa la separazione tra la protagonista e il marito. l?amore e forte, ma i caratteri restano incompatibili e cosi, tra discussioni e tentativi di riavvicinamento, ingiurie e chiarimenti, la vita trascorre su un uomo e una donna che si sentono sempre piu distanti dalla gioventu. a mano a mano che attorno a lei le persone piu care vengono a mancare, kristin si isola dal mondo, rasserenata dalla fede. ormai anziana e stanca, decide di chiudersi in convento. quando la peste inizia a mietere vittime, si adopera per aiutare gli ammalati, nella speranza di ottenere il perdono per una vita piena di errori e peccati. a cent?anni dall?uscita in norvegia e a pochi mesi dalla ripubblicazione dei primi due capitoli in italia, torna in una nuova traduzione il terzo volume della trilogia che valse a sigrid undset il premio nobel, uno dei capolavori della letteratura mondiale.

acclamato dalla critica come uno dei capolavori del premio nobel spagnolo camilo jose` cela, questo breve romanzo ha per protagonista un gruppo di uomini e di donne che si ritrovano reclusi, distanti dal mondo, nel padiglione di un sanatorio per malati di tubercolosi. alla fatica e al dolore fisico dei personaggi si somma la malinconia del distacco, l`allontanamento da una societa` che, prima di comprenderne le difficolta`, li giudica per il pericolo che rappresentano. la malattia non e`, percio`, solamente un fardello, ma a tratti una colpa, da scontare in solitudine o, al massimo, tra correi. le loro menti sono attraversate dagli stessi pensieri e una speranza comune li anima, quella della guarigione. cosi`, a poco a poco, tra i degenti si consolidano le relazioni, scandite da antipatie e ossessioni, chimica e attrazione. ogni personaggio racconta il suo punto di vista e dal padiglione, tra lettere e diari, emerge una narrazione corale, un punto di vista universale sulla condizione umana. quando il corpo e` minato dalla malattia, l`uomo diventa piu` spontaneo, piu` semplice. insomma, corrisponde meglio a se stesso, e finalmente si rivela umano. ma, prima che si inizi a parlarne al passato, esiste una soluzione per comprendere appieno la vita?

nella norvegia medievale, la giovane kristin si appresta a lasciare la fattoria del padre lavrans per seguire l`uomo che ha appena sposato, erlend, nella tenuta di husaby. il viaggio per mare e` complicato e la ragazza riesce a stento a nascondere che e` rimasta incinta prima del matrimonio. il parto si avvicina e la protagonista spera che la madre ragnfrid giunga ad assisterla, ma deve accontentarsi dell`aiuto di un gruppo di donne pressoche` sconosciute. ormai e` la signora di husaby e il suo primogenito e` sano e bello. il conteggio dei mesi, tuttavia, attesta un concepimento prematrimoniale, un`onta per la famiglia. lavrans ne e` addolorato, ma prova a perdonare la figlia. passano gli anni e kristin mette al mondo altri sei bambini. gli impegni militari tengono lontano erlend e il matrimonio conosce periodi di crisi. intanto giunge la notizia che simon, una volta promesso sposo di kristin, si e` fidanzato con ramborg, la sorella minore della protagonista. quando erlend e` accusato di un crimine contro la corona, kristin non sa piu` a chi rivolgersi, e cerca sostegno proprio in simon. riuscira` l`uomo che tanto l`ha amata, e che forse la ama ancora, a salvare il marito di kristin? a cent`anni dall`uscita in norvegia, e dopo decenni di oblio in italia, torna in una nuova traduzione il secondo volume della trilogia che valse a sigrid undset il premio nobel per la letteratura, uno dei capolavori della letteratura mondiale.

kristin e` la figlia di lavrans, fattore stimato ed estremamente religioso, cui la protagonista e` molto legata. e una bambina vivace, rispettosa della religione ma nel contempo animata da una forte volonta`, insolita nella norvegia medievale per una donna. la sua tenacia, tuttavia, non e` sufficiente quando la famiglia ne combina il matrimonio con un uomo che kristin non ama. la decisione dei genitori sembra perentoria ma, dopo un tentativo di violenza da parte di un giovane del posto che macchia la reputazione di kristin, malgrado la ragazza ne sia ovviamente la vittima, il matrimonio e` posticipato. la protagonista ottiene il permesso di trascorrere un periodo in convento e, per puro caso, si imbatte in erlend, rampollo di un`importante famiglia, gia` scomunicato per aver avuto due figli da una donna sposata. kristin ed erlend intraprendono una relazione clandestina che la famiglia non puo` accettare, per paura di uno scandalo. tra eventi inattesi e presagi malinconici, la serenita` sembra rimanere per la donna un desiderio irrealizzabile. a cent`anni dall`uscita in norvegia, e dopo decenni di oblio in italia, torna in una nuova traduzione il primo volume della trilogia che valse a sigrid undset il premio nobel per la letteratura, uno dei capolavori della letteratura mondiale.

dopo aver trascorso un periodo in carcere, il giovane elias rientra nella sua isola d`origine, la sardegna. la barbagia e i suoi orizzonti bucolici hanno profondamente segnato il carattere del ragazzo. e il suo destino: lavorare nell`ovile di casa, assieme ai genitori e ai fratelli, ritrovando la serenita` di altri tempi. i giorni scorrono ed elias si innamora perdutamente della moglie di suo fratello pietro, maddalena, che sembra ricambiare il sentimento. la donna rimane incinta di elias e il giovane, sconvolto dal senso di colpa, decide di diventare sacerdote. la famiglia e`, pero`, scossa da un terribile lutto. elias e` a un passo dai voti, maddalena lo prega di restarle accanto e di crescere il neonato insieme a lei. gli esiti, come sempre accade nei romanzi di deledda, sono imprevedibili.

Ai margini della società, colpevole ma insieme vittima della miseria, dell'ignoranza e di un destino irreversibile, Pascual Duarte raccoglie di pagina in pagina la comprensione del lettore. Un romanzo spietato e bellissimo.