Ancora letteratura tedesca, ancora un gioiello. Tyll è un tipo umano, un resiliente ometto dalle mille risorse che sfugge alle grinfie della Storia, quella cattiva, per sopravvivere in un'Europa seicentesca un po' violenta, bigotta, intimorita e magica. La vicenda del piccolo buffone, del padre alchimista e stregone (o forse solo scienziato), e dei favolosi personaggi che incontrerà nel suo viaggio ti faranno assaporare il gusto di una narrazione tra lo storico e il fiabesco dotata di una singolare, irriverente e forse un po' rassegnata ironia. |