il xxi secolo e` punteggiato da una serie ininterrotta di manifestazioni popolari che hanno portato in piazza un diffuso scontento: le primavere arabe, occupy wall street, gli indignados, i vaffa days, i gilet gialli, le manifestazioni sul clima, le rivolte in cile, a hong kong, in libano. quello a cui assistiamo e` un conflitto nuovo rispetto a quello rappresentato e organizzato da partiti e sindacati: e` contrapposizione tra pochi e molti, tra chi detiene il potere e chi sente di non contare nulla. la frattura sociale profonda che questi antagonismi evidenziano mette in crisi l`idea stessa di democrazia e la espone al rischio di pulsioni autoritarie. ma questo non e` un esito scontato: come scriveva machiavelli, il conflitto tra pochi e molti puo` essere anche un lievito di liberta`, se il nuovo ordine che ne puo` risultare riequilibra il potere nella societa`. |