. flavio caroli, tra i piu` noti e stimati critici e storici dell`arte italiani, ci ha fatto innamorare delle grandi opere del passato. in questo nuovo volume ci prepara invece al colpo di fulmine con , individuandone i , perche` . all`origine dei tanti linguaggi dell`arte contemporanea, caroli identifica sette rivoluzioni maturate a partire dagli anni della seconda guerra mondiale. l`avventura non puo` che cominciare con l`action painting e le tele di jackson pollock - accanto a lui, il francese jean fautrier, fondatore dell`informale al di qua dell`atlantico -, per proseguire con la pop art in un . mentre poi fotografia e pittura figurativa, due linguaggi in combattimento tra loro da piu` di un secolo e mezzo, s`impongono attraverso gli scatti di irving penn e di ugo mulas, e i quadri di francis bacon e lucian freud: tutto e` gia` pronto per le rivoluzioni successive. l`arte ambientale, il minimalismo, l`arte concettuale, l`arte povera, la body art, l`autolesionismo nella londra negli anni settanta, la pioniera marina abramovi?, l`arte astratta, anish kapoor, , fino agli anni ottanta - che sempre, nei diversi secoli, piu` che chiudere il proprio tempo anticipano il secolo che sta per cominciare -, con protagonisti, tra gli altri, jean-michel basquiat e keith haring. caroli racconta la formazione e l`evoluzione di questi fondamentali snodi artistici, ne segnala le derivazioni, le eredita` maturate e le proiezioni nel futuro. tra ricordi personali, aneddoti e interpretazioni poetiche, accompagnati dalle immagini dei capolavori degli ultimi settant`anni, "i sette pilastri dell`arte di oggi" e` un prezi |