dopo una lunga serie di vagabondaggi in giro per il mondo, a quasi settant`anni signe fa ritorno ai luoghi dell`infanzia, sulla costa occidentale della norvegia, la` dove il fiume incontra il fiordo e l`acqua della montagna diventa tutt`uno con quella del mare. e arrivata sulla sua bla, la barca a vela che porta il nome del colore del ghiacciaio, ma si fermera` per poco, giusto il tempo di constatare quanto tutto sia cambiato e camminare per l`ultima volta sopra il "suo" ghiaccio. presto salpera` di nuovo l`ancora con un singolare carico a bordo. vuole attraversare parte dell`atlantico e raggiungere il litorale francese, dove spera di trovare l`uomo che amava. ventiquattro anni dopo, la violenta siccita` che flagella il sud dell`europa costringe la gente a migrare verso nord: le case sono vuote, i campi inariditi e non c`e` piu` acqua per tutti. ma per david, troppo giovane per sentirsi un buon padre, e la sua piccola lou la speranza si riaccende quando, in un giardino bruciato dal sole, scoprono una vecchissima barca a vela. una barca che ha custodito un carico singolare, molto prezioso. nel suo romanzo, seconda parte di una tetralogia letteraria sul clima, maja lunde ci racconta dell`amore per i figli e della difficolta` di conciliare gli ideali con l`esperienza quotidiana, mettendo a nudo i disastrosi effetti che le nostre azioni possono avere sul pianeta. |