durante un`infanzia e un`adolescenza da orfana alla scuola delle missioni, aloma conosce il piccolo dolore di un`esistenza nell`ombra: quella proiettata dal crinale di spar mountain che frena il cammino del sole per buona parte della giornata, e quella di una sostanziale mancanza di talenti che stende su di lei il velo opaco della mediocrita`. un velo che si squarcia all`improvviso quando aloma incontra la musica e il pianoforte, scoprendo in se` doti e potenzialita` inaspettate, e con esse un progetto: diventera` una concertista nel mondo reale. l`ostacolo, immancabile, ha gli occhi chiari e la parlata grezza dei contadini del kentucky. con lui aloma sperimenta quella prima baldanza del corpo in cui non serve chiedersi se sia solo sesso o gia` amore. quando un terribile incidente falcidia la famiglia di orren, scaricando sulle sue giovani spalle la responsabilita` della piantagione di tabacco avita, e lui le chiede di condividerla, aloma dice si. si trova cosi catapultata in un ambiente scabro e faticoso, immune al passaggio del tempo, accanto a un uomo, un ragazzo, pressoche` sconosciuto fuori dal letto, traumatizzato dalla perdita e schiacciato dal carico, privo di agio o volonta` per ascoltare esigenze futili come la musica, o la felicita`. l`inquietudine la spinge allora verso la chiesa locale: un pianoforte da poter suonare, persone da incontrare; una in particolare, bell, il pastore della comunita`. e le sue due realta` si fanno via via piu` inconciliabili. |