questo libro raccoglie articoli di giornale scritti da carlo rovelli tra il 2010 e il 2020 per il , il supplemento domenicale del e altri quotidiani italiani e stranieri. parla di viaggi (anche psichedelici); di poeti, lucrezio, dante e leopardi, perche` ; di filosofi, da aristotele a david lewis che sostiene esistano asini che volano; di buchi neri e telescopi, onde gravitazionali e gravita` quantistica. parla del big bang e della nascita del tempo, di scienziati come stephen hawking, roger penrose, kip thorne e del sacerdote georges lemaitre. parla di una generazione, quella dell`autore, troppo giovane per il sessantotto ma non per il settantasette, di universita`, di politica, di ateismo, della natura della mente e della coscienza (anche di quella dei polpi). e la raccolta dei sogni e delle passioni intellettuali di un fisico alla ricerca di idee nuove e di una prospettiva ampia e coerente, in cui la scienza si intrecci e si integri con l`intera cultura, una sorta di diario delle avventure intellettuali di uno scienziato che crede nell`impegno civile e nella necessita` di una seria divulgazione, e sogna un mondo in cui, . |