
Contiene 4 bonus tracks (3 inediti).

lo spirito ardente e` una magnifica barca a vela che fa rotta da tahiti verso la nuova zelanda. a bordo quattro uomini e due donne; tre di loro sono scozzesi. nell`interno domestico che si ricrea sull`acqua, la socialita` non ha un solo passo: se prende i ritmi serrati della disciplina nautica si rallenta nell`inerzia morale, nei dialoghi che si ritraggono dalla familiarita` o si concedono quel tanto che basta per lasciare intravedere zone d`ombra e infelicita`.

tutto e` documentato in questo libro, e tutto e` inventato. molte storie s`intrecciano intorno alla vita del pittore shitao, uno dei grandi protagonisti della pittura cinese nella seconda meta` del seicento, e intorno al segreto che unisce la vita del pittore a quella del principe zhu ruoji. c`e` la storia della cina dopo la caduta della dinastia ming, vi sono guerre e terremoti, persecuzioni e fughe, palazzi silenziosi e fastosi giardini dove si consuma il destino tragico di un imperatore che non ha mai sentito il suono della vita. ci sono monaci e pittori, avventurieri dello spirito, che, attraverso la loro arte, conversando con le montagne e parlando con i fiori, vogliono far danzare le cose. "tutto si muove" dice shitao. tutto si muove nelle storie degli uomini e in questo racconto che ha l`ambizione di avvicinare il lettore alla "grande regola della metamorfosi del mondo".


e` una sorta di diario poetico immaginario, quello del pellegrino lorenzo malagugini, ricostruito magistralmente da luzi attraverso "tracce, reminescenze di compagni, estasi ed `erramenti` confessati piu` che altro in lettere". nell`inanellarsi delle liriche tornano tutti i temi cari al poeta, in un`autentica summa: il simbolismo trasceso da una parola di tersa limpidezza, i limiti del sapere e del linguaggio umano e insieme la loro possibilita` di trascendenza, l`assenza e la presenza del senso.

critico letterario e poeta, nato a bologna nel 1920, giuliano gramigna sembra trarre dalla vecchiaia il miracolo di una semplicita` profonda e di un`impressionante lucidita` di sguardo sulle cose. il poeta considera, come dice il titolo, "quello che resta", vede l`esistere come un mediocre residuo, e prende nota degli strani barlumi di senso che gli pervengono dal presente o dalla memoria.

Italia 1969. 124 minuti. Versione restaurata. Con Martin Potter, Hiram Keller, Max Born.

Italia 1960. 167 minuti. Con Marcello Mastroianni, Anita Ekberg, Anouk Aimee.

Speciale di Uncut con articoli dedicati a Roxy Music, Bowie, T-Rex, Queen, Alice Cooper e molti altri.
La rivista è in inglese.