

il ragazzo di vetro e` stefano, studente di liceo, che la lente di cerami ferma sulla soglia dell`eta` adulta. egli si muove tra le sabbie mobili di sensazioni in conflitto fra loro, che esplodono e si annullano di continuo. la sua paura del nulla e` simile, ma di segno contrario, a quella sperimentata da aschenbach nella , il libro che stefano apre come un breviario nelle giornate oziose di una vacanza estiva. lo domina un`ansia di assoluto, un bisogno furente di buttare all`aria, di cancellare cio` che e` pallido e mediocre.

in quel tempo remoto gli de`i si erano stancati degli uomini, che facevano troppo chiasso, disturbando il loro sonno, e decisero di scatenare il diluvio per eliminarli. ma uno di loro, ea, dio delle acque dolci sotterranee, non era d`accordo e consiglio` a un suo protetto, utnapishtim, di costruire un battello cubico dove ospitare uomini e animali. cosi` utnapishtim salvo` i viventi dal diluvio. il sovrano degli de`i, enlil, invece di punire utnapishtim per la sua disobbedienza, gli concesse una vita senza fine, nell`isola di dilmun. il nome utnapishtim significa . dopo qualche migliaio di anni approda a dilmun un naufrago, sindbad il marinaio. utnapishtim lo accoglie nella sua tenda e i due cominciano a parlare. cio` che utnapishtim racconta e` la materia di questo libro.

secondo libro di prose dopo "fartalla di dinard", "fuori di casa" raccoglie scritti di viaggio che risalgono agli anni dal 1946 al 1964: un vero e proprio diario di esperienze di vita composto di servizi giornalistici, appunti, ritratti o racconti minimi. i luoghi visitati vanno dalle natie cinque terre ai paesi europei fino al medio oriente; che sia inviato dal suo giornale o in vacanza, montale osserva il mondo con sguardo curioso e attento: un occhio alle "cose", l?altro sempre teso a seguire, nelle "cose" stesse, la nascita della propria poesia. vera miniera di commenti e suggestioni utili per comprendere la poesia montaliana dalla "bufera" a "satura", pur nella varieta delle occasioni che lo hanno generato "fuori di casa" e un libro di esemplare compiutezza formale.