


pillole iconografiche si propone di mettere a suo agio il visitatore di una mostra, di un museo. la prima parte del volume e` dedicata ai gesti in codice: come attraverso le dita, la posizione delle braccia e delle gambe si possano comunicare situazioni ed emozioni; alle convenzioni iconografiche riguardanti gli edifici e le loro relazioni con i personaggi: come veniva resa la tridimensionalita`, la prospettiva, il dentro e il fuori, il dietro e il davanti. un capitolo e` dedicato alla rappresentazione del diverso, a tutti i modi con cui si declinava l`antisemitismo e l`avversione per le persone di colore. due capitoli sono consacrati a maria e a cristo (alla vita di maria, al suo rapporto con il figlio bambino; a cristo nella sua vita terrena con una particolare attenzione al ciclo della passione, fino al ritorno nei cicli dove sale anche la madre, regina della corte celeste); in essi e` spiegato anche il significato di frutta, fiori e fauna (dal leone al pettirosso), associati alle loro rappresentazioni. l`ultimo capitolo e` dedicato ad alcuni tratti simbolici, come ad esempio alla differenza fra nimbo a raggi e nimbo tondo intorno al capo, al significato del nimbo esagonale, al signum viventis. completa il volume un indice analitico particolarmente minuzioso e un dizionarietto delle parole tecniche.



storia, immagini e protagonisti della birra nata in valganna per volonta` di angelo poretti. da poretti, ai bassetti, alla carlsberg: una grande avventura imprenditoriale che dura dal 1877 e che ha saputo coniugare industria, architettura, arte, rispetto della natura ed eccellenza del gusto. il volume e` arricchito da un`ampia selezione di immagini d`epoca relative alla valganna e alla tramvia varese-ghirla- luino-ponte tresa. viene riprodotto il testo integrale scritto da piero chiara sulla storia della poretti.
la storia della trasmissione dei testi greci e latini e della loro fortuna nel corso dei secoli e` l`oggetto di questo manuale, proposto come guida semplice a un campo di studi classici spesso lasciato in margine: questa storia e` la chiave per interpretare correttamente gli apparati di varianti nelle edizioni critiche, ma anche per ben valutare l`importanza della tradizione classica nella cultura europea dalla caduta dell`impero romano all`eta` moderna. la prima edizione, apparsa quasi cinquant`anni fa, andava a colmare un vuoto. subito in italia ne fu pubblicata la traduzione (1969), raccomandata agli studenti che dovevano affrontare la filologia e la civilta` del mondo antico, del medioevo e dell`umanesimo. se ne offre ora la quarta edizione italiana, traduzione della quarta inglese (2013), che mantiene l`impostazione delle precedenti, ma e` ampliata e aggiornata in profondita`, per rendere conto del rapido e costante progresso scientifico delle discipline classiche.

LP. Epic, 1990, IT.