
"siamo condannati ad avere fede - sostiene l`autore - se vogliamo vivere. con la nostra parte oscura combattere un`altra parte oscura. l`animale che e` in noi, non il nostro intelletto, ci porta avanti, verso le vette piu` alte della spiritualita`. qui vedo il paradosso della fede". una ricerca dei segni della propria fede piu` sotto il segno di kafka che di dostoevskij, perche` avere fede e` un impegno tragico. lo scrittore ne indaga l`origine tra le paure infantili, le menzogne dell`eta` adulta e l`illuminazione della grazia. una ricerca che ben presto si muta in un corpo a corpo con la questione del male e della sofferenza: la fede come necessita` della nostra vita senza certezze.


49 racconti tratti dalla storia e dalla tradizione dei territori tra i laghi maggiore, di varese e il ceresio. fino ad arrivare, con i re magi, a busto arsizio. in compagnia di fantasmi e draghi, santi e streghe. dalle leggende piu` famose, come "il cavaliere del lago", "la giobia", "la balena di brinzio" o "il giuvanin senza paura", a quelle delle principesse innamorate di melide o di monate; dal fantasma di manigunda a quello della rocca di orino, alle fate di angera.

