
si tratta del catalogo dell`esposizione di new york, american craft museum (13 settembre 2000 - 7 gennaio 2001). un viaggio nell`"arte del fuoco" del xx secolo attraverso piu` di 250 vetri della straordinaria collezione che nancy olnick e giorgio spanu hanno raccolto in anni di appassionata ricerca. i saggi in volume sono di esperti che si soffermano su diversi aspetti della cultura del vetro veneziano. una nota singolare e` costituita dalle voci di alcuni artisti che con il vetro hanno lavorato a lavorano tuttora: barbini, bianchin, diaz de santillana, moore, oshira, scarpa, stearns, tagliapietra, vignelli e zynsky.

un`indagine sulle origini del design italiano attraverso quei prototipi artigianali degli anni trenta e quaranta che prefigurano una futura produzione di serie, anche se sono ancora lontani dal delineare un modello di produzione di oggetti di qualita` per un`utenza il piu` possibile vasta e per un effettivo consumo di massa.

l`arte e` un percorso "che non ha direzione... la consapevolezza risiede nel sapere dove non andra`, ma non dove finira`, perche` e` infinita". per gilberto zorio (andorno micca, biella 1944) fare arte e` un atto di magia, e` una scintilla dalla quale scaturisce un percorso in continuo movimento, dal quale si realizzano i sogni. non e` un artista-poeta, ma uno sciamano. esponente di punta dell`arte povera, gilberto zorio, attraverso le stelle, gli alambicchi e le installazioni, si interroga, si analizza, ed evolve costantemente il suo percorso artistico, partendo da "l`urgenza di creare cio` che prima non c`era, come necessita` animale, antropologica".

e` una proposta concreta rivolta ai ragazzi (a partire dai 13 anni), perche` possano riprendere fiducia nelle proprie capacita`, riscoprendo le loro attitudini; agli insegnanti, perche` possano trarre idee nuove, condividendo una didattica propositiva.

artista fra i piu` innovativi e influenti della sua generazione, robert rauschenberg e` figura chiave nei cambiamenti radicali che animano l`arte visiva americana dalla fine degli anni cinquanta. rauschenberg compie i suoi primi passi nel mondo dell`arte sfidando con audacia ogni presupposto. dal primo soggiorno-studio a parigi all`esperienza formativa di black mountain college fino al leone d`oro alla biennale di venezia del 1964 che lo consacra come artista riconosciuto a livello internazionale, il suo percorso esce dai tracciati convenzionali e si colloca nel campo di una sperimentazione che infrange ogni regola, trasformando lo spazio bidimensionale del dipinto in un ricettacolo di materiali eterogenei. ritagli di giornale, pezzi di stoffa, fotografie, objets trouve`s, nulla e` escluso dai combine paintings, creazioni ibride a meta` strada fra pittura e scultura, che coniugano l`amore per l`oggetto di rifiuto, ereditato dal collage dadaista, con la pennellata astratto-informale. calvin tomkins ci offre uno spaccato della rivoluzione che ha visto l`arte uscire da musei e gallerie per proiettarsi al centro dello scenario sociale; ce ne presenta i protagonisti: pollock e de kooning, jasper johns, frank stella e andy warhol; documenta l`ascesa che ha portato ai vertici dell`arte e del successo l`artista che piu` di ogni altro, in questo contesto, ha mirato a un`arte cumulativa.

"de kooning. l`uomo, l`artista" e` un ritratto vivo e ricco di dettagli che ricostruisce la vita del pittore, dagli anni difficili a rotterdam fino all`arrivo negli stati uniti. all`apice della fama de kooning si lascio` travolgere da un turbine autodistruttivo fino a diventare protagonista di un nuovo mito americano, quello dell`uomo divorato dal suo stesso successo. la biografia e` corredata da immagini di opere e foto d`epoca ed e` basata su documenti inediti e centinaia di interviste.

i testi teatrali di derek walcott, premio nobel 1992, e in particolare quelli qui pubblicati, sono tappe di un viaggio a ritroso, attraverso le tenebre, verso i primordi. ti-jean e i suoi fratelli fu messo in scena per la prima volta al little carib theatre di port of spain, trinidad, nel 1958 ed e` imminente la sua rappresentazione in italia. sogno sul monte della scimmia ebbe la prima esecuzione al central library theatre di toronto nel 1967. in entrambi l`azione si svolge in un`isola delle indie occidentali.




la storia di questo libro comincia a vauville, una piccola cittadina della bassa normandia, ai confini con la bretagna. e in questo piccolo angolo di pace che cle`ophe`e ha scelto di vivere ed e` qui che si dedica alla cura del giardino e della sua casa normanna, lontano dalla frenesia parigina. e stato a vauville che nathalie e cle`ophe`e si sono incontrate, durante una festa. quella sera i lampioncini davano al parco un aspetto magico, le candele illuminavano le tavole e i buffet, su cui facevano bella mostra piatti invitanti, erano decorati meravigliosamente. nel corso di quella serata e` nata l`idea di scrivere un libro sull`arte del ricevere. organizzare e preparare una festa e` una splendida occasione di ritrovarsi in famiglia o con gli amici e per nathalie e cle`ophe`e occuparsi di tutto questo e` un vero piacere. la loro passione per le belle tavole, imbandite con eleganza e gusto, anima le pagine di questo libro: ricevere dieci, quindici, venti ospiti a pranzo o a cena, in giardino o in casa, non sara` piu` un problema: avrete la soluzione a portata di mano. non complicatevi la vita con piatti superelaborati e di dubbia riuscita, rischiereste di sprecare tempo ed energie. dovete solo organizzarvi per tempo e decidere cosa offrire agli ospiti. i menu, le decorazioni per i buffet, le idee e i suggerimenti per la perfetta riuscita della vostra festa sono semplici e faranno felici tutti: parenti, bambini, amici, amici degli amici.


"ognuno sprofonda nel proprio universo pittorico, con modalita` che acquistano spessore e durata con il passare degli anni. quel dipingere che anima le loro vite come un imperativo a cui non potersi sottrarre. dipingere e` la sola intima necessita` per entrambi: forse l`unico vero segreto del loro legame indissolubile."

alla sua morte, appena trentaquattrenne, alfred jarry (laval 1873-parigi 1907) era gia` una leggenda nei salotti parigini, piu` per l`anticonformismo, praticato con irriverenza, che per il suo genio letterario. ci sarebbero voluti diversi decenni prima che venisse riconosciuto come uno dei padri delle avanguardie e che "ubu re" diventasse l`emblema di un teatro radicalmente moderno. la sua influenza e` stata cosi` profonda e duratura che tutt`oggi una comunita` di cultori mantiene un dialogo postumo con le sue idee attraverso il "collegio di patafisica", dove accanto a grandi nomi della cultura internazionale figurano anche intellettuali italiani come italo calvino, enrico baj e umberto eco. per molti, tuttavia, jarry resta soltanto l`autore di una pie`ce assurda e grottesca e la sua vita un mero concatenarsi di stravaganti aneddoti: le spiazzanti provocazioni ai gloriosi "martedi` del mercure", la totale identificazione con "pe`re ubu" che fini` per divorarlo, il disprezzo per ogni forma di decoro, lo humour scatologico, le bravate erculee con l`alcol, gli exploit con il revolver, le prodezze ciclistiche e con la canna da pesca, fino all`ultimo desiderio espresso in letto di morte, ovvero uno stuzzicadenti. in questa prima biografia critica a tutto tondo gli aneddoti rimangono e addirittura si moltiplicano grazie a una profusione di nuove fonti finora inedite cui alastair brotchie attinge, pero`, con discernimento, riuscendo riuscendo a separare il personaggio dal suo mito.

una raccolta di ricette fresche e leggere: carni, pesci e crostacei, frutta o verdura, insaporiti con le erbette che preferite, olii profumati, aceti aromatizzati e spezie... per tutte le occasioni, tutti i gusti, tutte le voglie!

un libro tutto sullo zafferano? se chiudendo gli occhi l`unica ricetta che vi viene in mente e` il "risotto giallo", fate subito posto a questo volume nella vostra libreria. di certo uno straordinario classico come il risotto alla milanese non puo` mancare, insieme ad altre gustose ricette tradizionali, ma qui trovano spazio anche idee contemporanee e innovative: scoprirete cosi` che questa preziosa spezia dorata si puo` declinare in mille forme, persino nei dolci, come lo zabaione o la panna cotta, che acquistano immediatamente una nota sofisticata. e per chi cerca un tocco da vero professionista, completano il volume anche le ricette dello chef fulvio siccardi, che svela i suoi segreti per realizzare piatti di grande effetto. dall`antipasto al dolce, fatevi ispirare dalle idee "in giallo" di barbara torresan, che faranno cambiare colore e sapore alla vostra tavola.

la tajine, una pentola di terracotta tipica del marocco, rappresenta alla perfezione il carattere conviviale della cucina nordafricana. e costituita da un ampio tegame rotondo, da portare direttamente in tavola perche` tutti possano servirsi, sormontato dal caratteristico coperchio a forma di cono. la cottura, semplicissima, deve essere lenta e a fiamma bassa; il coperchio trattiene all`interno il vapore e gli aromi, per restituire come risultato finale una mescolanza di sapori perfettamente bilanciati. con questa pentola, di cui non potrete piu` fare a meno, potrete preparare carne, pesce, verdura e frutta, sperimentando ricette esotiche o piu` tradizionali, come la tajine di coniglio e prugne, le polpette di agnello con semi di sesamo e perfino i fichi con crema di mandorle. sollevate il coperchio della vostra tajine e lasciatevi sorprendere.


questo libro e` un doppio omaggio al west. enzo rossi, attraverso le sue illustrazioni, fa rivivere con affettuosa ironia eventi, personaggi e situazioni di un mondo molto amato. la sua sensibilita` figurativa ha filtrato indifferentemente storia, leggenda e mitologia hollywoodiana, trasponendole in un universo vivo e personale. come contraltare a un west reinterpretato, stanislao porzio propone una robusta e saporita dose di realta`: una raccolta di ricette culinarie del periodo e del luogo, alcune delle quali diventate classici della gastronomia statunitense. a parte pochi piatti, riportati per il loro valore storico e documentario, le ricette sono tutte realizzabili con ingredienti reperibili oggi in italia.
installare un`arnia in giardino o nell`orto? perche` no! non bisogna essere esperti apicoltori per prendersi cura delle api, comparse sulla terra circa 20 milioni di anni fa, ma oggi in serio pericolo a causa dell`inquinamento e dei trattamenti antiparassitari. allevare le api e` un modo concreto per promuovere la biodiversita` e proteggere questo prezioso insetto, responsabile dell`impollinazione di migliaia di specie vegetali spontanee e coltivate. l`apicoltura e` anche un`attivita` molto appassionante ed educativa per grandi e piccini, senza contare che sono sufficienti poche arnie per produrre tutto il miele necessario per il fabbisogno familiare. che tu abbia a disposizione un piccolo orto o un grande appezzamento di terreno, in queste pagine troverai tutte le informazioni per scegliere il tipo di alveare piu` adatto e come installarlo, acquistare uno sciame o recuperarlo in natura, proteggere in modo naturale le api da parassiti e predatori, e alla fine raccogliere non solo il miele, ma anche gli altri preziosi prodotti dell`alveare come il polline, il propoli e la cera.