




coca frigerio ci insegna, con il metodo di bruno munari, a giocare con le tecniche: le macchie e le inquadrature, gli strappi e i ritagli di carta, l`uso del frottage con i pastelli a cera. i segni e le impronte, i montaggi e gli interventi con le linee di cartoncino, le tessiture, i teatrini col cartone ondulato, le mascherine, i personaggi a rilievo, i paesaggi in terza dimensione. sono tanti giochi da scoprire insieme a colorina, alberto, simonetta, robottino, robottina e picassino.

un`esistenza spesa a scrivere. scrivere per capire era l`imperativo categorico di leonard cohen: la scrittura come senso della vita, per la quale non ha esitato a sacrificare anche gli amori piu` intensi e passionali che con il loro intrigo lo conducevano inevitabilmente lontano dalla scrivania. eppure l`amore l`ha vissuto: nell`eta` dell`oro a idra con marianne e piu` avanti con suzanne, la madre dei suoi figli, e poi ancora con dominique, rebecca e anjani, donne bellissime e innamorate che, ne` con la dolcezza, ne` con l`astuzia, sono riuscite a trattenerlo. la necessita` di nuove esperienze amorose e` sempre andata di pari passo con il bisogno di indagare la vita attraverso altre direzioni e punti di vista. di trovare finalmente il bandolo che portasse alla comprensione. ogni disillusione lo portava a rinforzare la convinzione che il vero amore non fosse terreno, ma l`attrazione della carne lo riportava a boogie street, metafora per rappresentare il mondo con tutte le sue tentazioni e frivolezze. un`altalena che non ha mai smesso di oscillare, neppure in tarda eta` quando ha continuato a lottare pur di non darsi per vinto.