








la grandiosa epopea della ricerca del sacro graal, mito archetipico della cultura europea, la magica vicenda immortalata dai romanzieri e dai mistici medioevali, raccontata come un romanzo.











sorgeva l`alba del 5 aprile 1453. tutto il territorio tra il mar di marmara e il corno d`oro era ricoperto da una moltitudine di fanti, cavalieri e marinai, vestiti nelle foggie piu` diverse, che si agitava al ritmo di trombe e tamburi. non vi era nulla di festoso in quello spettacolo. i cristiani piu` avveduti capirono che stava per iniziare la grande scorreria dei turchi in europa e in italia. al secondo canto del gallo del 29 maggio 1453, quell`immenso esercito guidato dal giovane maometto ii si mise in marcia, dando inizio alla guerra tra oriente e occidente. da quel momento tra i villaggi e le popolazioni dei balcani, dell`austria e dei territori orientali e costieri dell`italia risuono` sempre piu` spesso un grido che, se nelle diverse lingue e dialetti assumeva toni ed echi differenti, conservava tra i profughi stiriani, sloveni, ungheresi, carinziani, friulani, pugliesi o calabresi, un comune significato di terrore ed il costante timore per un futuro di dolore e schiavitu`: "mamma li turchi".



dalla selvaggia procida alle terme di ischia, dal glamour di capri ai profumi della penisola sorrentina. poi gli strapiombi sul mare della costiera amalfitana e il fascino del capoluogo. le bellezze della costa campana si svelano in una guida unica. 10 luoghi di visita assolutamente da non perdere. 10 chicche per scoprire l`anima piu` autentica di capri e ischia, del golfo di napoli e della costiera amalfitana. una carta d`insieme per visualizzare le zone principali descritte nella guida e 6 carte ricche di dettagli per orientarsi al meglio. 250 siti, monumenti, indirizzi e attivita` facilmente individuabili nelle carte pieghevoli. 3 percorsi escursionistici e 2 siti archeologici da esplorare. tutte le informazioni utili per soggiornare sulle isole.
i musei sono spesso percepiti come entita` statiche, nascoste nei magazzini o intrappolate all`interno di vetrine chiuse. in realta` generano nel tempo una complessa rete di relazioni e una forte influenza sulla societa` civile. speranza e ricordo sono alla base del concetto stesso di museo. l`interazione fra i visitatori, gli oggetti e le istituzioni che li hanno acquistati, collezionati, studiati ed esibiti ha generato nel tempo una complessa rete di relazioni e una forte influenza sulla societa` civile. la cultura lega quindi l`uomo al suo prossimo creando uno spazio comune di esperienze, di attese e di azioni, ma connette anche il passato al presente, modellando e mantenendo attuali i ricordi fondanti, oltre a includere le immagini e le storie di un altro tempo entro l`orizzonte del presente. si generano cosi` speranza e ricordo: questo aspetto della cultura e` alla base del concetto stesso di museo.

Marsilio Editori, 1983, IT.
"l?immaginazione collettiva ha relegato a lungo giacomo matteotti nel pantheon dei martiri antifascisti, esemplificati per appartenenza alle famiglie politiche, in modo da rendere visibile la dimensione unitaria della resistenza, e con essa dell?identita repubblicana. questa tradizionale rappresentazione ha lasciato in ombra quella del dirigente politico di grande spessore intellettuale, oltre che civile e morale." (dall?introduzione). contributi di giampiero buonomo, stefano caretti, maurizio degl?innocenti, john foot, guido melis, michela minesso, gianfranco pasquino, paolo passaniti, antonio pedone, donato romano, pier giorgio zunino.