
con il termine e-book c`e` chi indica i testi scaricabili da internet, chi i dispositivi di lettura, chi i romanzi e i saggi interattivi e chi, infine, specifici prodotti ipermediali ricchi di video e di ambientazioni 3d. obiettivo di questo lavoro e` fare chiarezza in questo ambito confuso e in fermento da cui emergono non solo curiosita` tecniche e continue innovazioni (come la carta elettronica o e-paper), ma anche questioni chiave della cultura occidentale, dal problema del diritto d`autore delle opere digitali (copyright, copy-left, creative commons) fino alla sempre paventata "morte del libro". materiali allegati disponibili sul sito dell`editore.

il disegno e` un momento fondamentale del processo creativo dell`opera d`arte, in particolar modo della pittura; non a caso di questa forma e` in genere parte integrante e con essa tende ad identificarsi, seguendone le vicende storiche. dalle prime espressioni grafiche dell`arte preistorica ad oggi, il disegno ha pertanto assunto caratteristiche assai varie, anche in rapporto alla funzione e alla destinazione di volta in volta assegnategli. sotto questo aspetto il disegno artistico presenta un enorme interesse; in eta` moderna e` infatti divenuto oggetto di trattazione, di ricerca appassionata da parte di artisti e collezionisti, di approfonditi studi critici e, piu` recentemente, specifico campo d`indagine in ambito storico-artistico.

basato in parte su una storia autobiografica, questo libro mette in scena, in modo estremo, il muro che separa il mondo aspro della ribellione adolescenziale dalle regole della vita sociale degli adulti: e` la cronaca dell`esistenza di una diciassettenne "ragazza perduta". chloe viene strappata alla strada - dove si prostituisce, dopo essere scappata di casa a causa degli abusi sessuali del patrigno e della morte della sorella, che questi ha ucciso - e rinchiusa insieme a un manipolo di "ragazze sbandate" in un istituto per personalita` autodistruttive. qui, invece di redimersi, ingaggia ad armi pari una furiosa battaglia psicologica contro il suo terapeuta.





il cielo e` grigio, milano e` immersa nella nebbia. si sente lo sferragliare dei tram, il fischio dei treni in partenza e il brulichio di una moltitudine che va a passo spedito: la citta` e` densa e preme. ogni giorno la periferia si svuota e ogni giorno uno sciame di persone si muove verso il centro fremente di attivita`. fra loro c`e` carla dondi, . ragazza che sgomita nella societa` degli adulti, ma questa le rimanda indietro i colpi: le molestie dei superiori, le ambiguita` e le contraddizioni di un tempo che corre troppo in fretta verso i radiosi futuri lasciando dietro di se` detriti umani e materiali. la periferia di carla ospita le storie di tanta altra gente come lei, gente di case popolari che il miracolo economico lo legge sui giornali, che il progresso lo insegue in treno o in bicicletta ma non sa bene cosa sia poi veramente, il primo caffe` ancora in corpo prima del turno in fabbrica o in ufficio. forse e` quella gru, quel torracchione di vetro appena innalzato, in cui si specchia un . la voce di pagliarani segue le vicende di carla e le registra rarefatta, metallica, atona. il poeta sonda ogni possibilita` della lingua, ogni sua declinazione colta, ogni sua discesa popolare, aprendosi a un immaginario linguistico apparentemente illimitato: "la ragazza carla" , come scrive aldo nove nella prefazione. canto di un`esperienza individuale e controcanto, molto piu` ampio, di un`italia che sta per vivere una crescita economica e sociale senza precedenti, che lascia alla poesia, all`arte, il compito di svelarne le storture.