
con questo libro, il suo piu` personale sino a oggi, oliver sacks apre le porte della grande casa edoardiana di londra in cui viveva un ragazzino timido e introverso con la passione per la chimica: di fronte al multiforme e al caotico, all`incomprensibile e al crudele, la purezza del metallo ha per il piccolo oliver un valore simbolico, quasi la materializzazione di "idee chiare e distinte" e di un ordine stabile. il tramite naturale verso questo mondo fantastico e` dave, zio tungsteno, quello che fabbricava le lampadine. guidati dai filamenti di luce, seguiamo l`evoluzione di quel ragazzino curioso e appassionato: e sara` come ricapitolare alcune tappe essenziali nella storia della scienza.




il narratore risiede in un villaggio normanno. nella solitudine brumosa della campagna, in una casa dalle scale scricchiolanti, piena di piccoli notturni rumori, raccoglie materiali documentali sul misterioso popolo dei gamuna: le fonti maggiori sono le lettere e i taccuini di un amico viaggiatore, gli articoli di un aviatore argentino e il diario che una suora vietnamita gli legge quando egli si reca a trovarla al di la` della manica. gianni celati da` vita a un romanzo di antropologia fantastica ricreando la storia dei gamuna, della loro lingua, dei loro costumi, del mistero che li circonda.




