
3 CD. The Holy Grail of the Dead shows.I Grateful Dead hanno suonato 2318 concerti nella loro trentennale carriera, sino a quando Jerry Garcia è rimasto in formazione. Bene, se chiedete a qualunque fan dei Grateful Dead, che sia un Dead Head o meno, quale sia il loro migliore concerto in assoluto, la risposta quasi unanime è: Cornell University, 8 Maggio, 1977.E, una volta ascoltato a fondo il concerto, non si può non essere dello stesso parere: serata in stato di grazia, Garcia formidabile, suono fantastico, scaletta eccellente e, dulcis in fundo, una Morning Dew come non l’avete mai sentita.E non è l’unica, basta scorrere qualche titolo e trovarsi di fronte a versioni, a dire poco, monumentali: Row Jimmy, St. Stephen, Fire on The Mountain, Scarlet Begonians, Dancing in The Street. Questo concerto fa parte del Box di 11 CD, edito questo mese, May 77: Get Show The Light. Edizione Usa.

Prima antolgia che riguarda la band, molto Springsteeniana, di John Cafferty. Antologia che riunisce per la prima volta brani che hanno dato vita a colonne sonore famose come Eddie & The Cruisers, Rocky IV e Cobra. Le registrazioni, rigorosamente anni ottanta ( 1983-1989 ), riportano in vita canzoni come On The Dark Side, Voice of American Sons, Runnin' Thru Fire, Open Road, Just A Matter of Time, Tough All Over, Tender Years