


una scelta antologica di carlo betocchi, il cui senso dello stupore dinanzi alla realta`, la drammatica esperienza della fede e la vivissima commozione per il mistero della liberta` ne fanno un maestro riconosciuto di umanita` e poesia.






il volume si apre con uno sguardo sul secolo xx, eta` della scienza per eccellenza in cui anche la vita quotidiana e` modellata sul ritmo della scoperta scientifica. l`autore cerca poi di sgombrare il campo da un pregiudizio molto diffuso che confonde la tecnica con la conoscenza scientifica e affronta alcuni problemi di metodo in relazione ai diversi oggetti d`indagine della scienza. il corpo centrale del volume e` dedicato alla caratterizzazione delle diverse scienze ("formali" e empiriche, della natura e dell`uomo) mentre la parte conclusiva tocca aspetti di carattere piu` generale, che investono gli interrogativi di fondo sul piano etico e su quello della filosofia della scienza.
