
Il mitico concerto del 1971, con King Curtis. Ristampa rimasterizzata. Edizione giapponese.

Il leader dei Moody Blues rilegge i classici della sua band assieme a musicisti Americani. Registrato nel 2003, questo disco viene riproposto con una nuova veste grafica e rimasterizzato a dovere

Ristampa rimasterizzata di un rarissimo album solista di Gordon Waller, metà del famoso duo Peter and Gordon. Edito nel 1972 e presto scomparso, è un bel disco di rock classico anni settanta. Contiene anche due canzoni in più.

Inciso alcuni anni, ma rimasto praticamente inedito, questo album testifica la collaborazione tra Rick Derringer, ex McCoys, Johnny Winter And etc, e Carmine Appice, Vanilla Fudge, BB&A etc. Tra rock, blues e implicazioni hard.

2 CD. Il classico debutto di Pete Yorn, 2001, rimasterizzato e con l'aggiunta di un secondo CD registrato dal vivo all'epoca. Una performance unplugged di Yorn e della sua band, tra le cose migliori mai registrate dal rocker Usa.

Debutto su CD per la colonna sonora di un film del 1971, diretto da Francois Reinchenbach e prodotto da Martin Scorsese. Il film narra delle avventure itineranti di un gruppo di 154 persone, con tanto di bus, motociclette e gruppi musicali al seguito. La colonna sonora, molto interessante contiene esibizioni dal vivo di Delaney & Bonnie, Stoneground, Youngbloods, B.B. King, Doug Kershaw, Sal Valentino ed Alice Cooper.

4 LP. The Who - Live at The Civic Auditorium, San Francisco, 1971, Box in vinile limitato, contiene Who's Netx più il concerto dal vivo del 1971. Deluxe Remastered sound edition

Deutsche Grammophon 1972. Contiene anche il celeberrimo Adagio di Tomaso Albinoni e il Concerto grosso per la notte di Natale di Arcangelo Corelli.

LP. Il nuovo album del musicista inglese che qualcuno considera "il più grande artista britannico di successo di cui non avete mai sentito parlare" malgrado abbia oggi raggiunto un vasto pubblico, è un'opera costituita da due lunghe suites suddivisi in 8 e 6 sezioni che con testi dell'XTC Andy Partridge prendono spunto dalla visone del nostro pianeta dagli occhi di un astronauta in orbita. Il suono di altissima definizione si bas asu movimenti di grande impatto con ottime trovate melodiche che riportano ai Pink Floyd, agli Yes e in generale al miglior progressive del passato.

L'undicesimo album della band di Kristin Hersh e Tanya Donnelly, entrambe cantautrici con una bella discografia in proprio, suona spigoloso, sgraziato, arruffato e spettinato come lo era il gruppo ai suoi esordi anche se il suono è meno rumorose e più affine alle atmosfere scarne e meditative della produzione della Hersh. Allontanandosi dalla calma del precedente Sun Racket, Moonlight Concessions recupera l'anima più abrasiva e imprevedibile delle Muses, capaci di passare da burrascose scariche di elettricità a momenti di spiazzante eleganza contemplativa.