
negli anni novanta l`economia cinese e` in fibrillazione, ma per dare nuovo impulso alle attivita` produttive e` necessario l`arrivo di ingenti capitali dall`estero. tim clissold percorre l`immenso paese alla ricerca di realta` industriali promettenti. i partner cinesi oscillano fra l`apatia e l`aperta ribellione, il sistema burocratico e` governato da una babele di norme contraddittorie, il dialogo con gli amministratori segue rituali bizantini e inconcludenti. clissold si ritrova cosi` protagonista di un viaggio di scoperta e maturazione intellettuale: il rapporto con una storia millenaria, straordinariamente conscia di se` e resistente, lo costringe a modificare in profondita` il proprio approccio alla diversita` culturale.



"fanciulla e il gran vecchio", "la bella principessa rosalinda" e "bambina" narrano di epoche passate, di realta` sospese nella magia del fantastico e di figure di donne che sembrano racchiudere nei loro sogni o nei loro incubi, tutto il mistero del mondo, della vita e della morte. francesca sanvitale costruisce come un gioco di scatole cinesi la trama di ogni fiaba, che ne racchiude un`altra che a sua volta ne svela un`altra ancora e cosi` via, lasciando socchiusa la porta dell`interpretazione, ma non indicando mai il momento esatto per varcarla.






una fonte di idee per fare tanti, tantissimi disegni. destinato a tutti i bambini che amano giocare con la loro fantasia. eta` di lettura: dai 6 anni.



appassionato del pensiero di james hillman, il libraio antiquario paolo pampaloni ha costruito negli anni, per rendergli omaggio, una selezionatissima biblioteca sull`anima e sull`anima mundi: incunaboli, cinquecentine, preziosi commenti, da omero, pitagora, platone e l`intera letteratura neoplatonica del rinascimento sino alle prime edizioni di jung, kere`nyi, corbin. una tradizione millenaria, una trama variegata di miti, sogni e teorie, dove sempre si ritrova quel singolare splendore che sembra emanare da una segreta animazione delle cose. secondo plotino l`anima, dispiegandosi al mondo, si degrada e s`intorbida nell`oscuro caos delle passioni e dei desideri, ma per hillman qualche scintilla ancora ne trapela. e la collezione di paolo pampaloni cerca di restituire la continuita` di tutti i discorsi attorno a questa luce, cogliendo le tracce di un cosmo animato che parla ormai solo con voci lontane. la dettagliata schedatura bibliografica da` conto della presenza fisica dei libri sugli scaffali dell`antiquario, mentre al commento e` demandato il compito di ritessere una tela strappata, depositaria di una sapienza ancor oggi viva per chi non sia sordo a quelle voci e cieco alla misteriosa luce dell`anima mundi. con una nota di roberto calasso.








Il famoso bootleg Live At The Bottom Line, inciso il 16 maggio del 1974 nel celebre club newyorkese dopo due spettacoli di Leon Redbone e di Ry Cooder, viene finalmente pubblicato a livello ufficiale. Si tratta di un documento unico, che mostra una performance particolare, notturna (Young salì sul palco dopo mezzanotte), non annunciata e con una scaletta diversa dal solito: da solo, Neil Young propone con qualche mese di anticipo quattro brani dall'imminente On The Beach oltre a Roll Another Number (For The Road) inclusa l'anno dopo in Tonight's The Night, a qualche classico, alla inedita Greensleeves e a una canzone iniziale qui presentato come Citizen Kane Jr, Blues e in seguito reintitolato Push It Over The End.

"raccontami, musa, dell`uomo versatile che vago` tanto, dopo aver distrutto la sacra rocca di troia; vide molte citta` di uomini e ne conobbe la mente e nel suo animo soffri` molte pene per mare, lottando per la sua vita e il ritorno dei suoi compagni". la guerra di troia e` finita. gli achei hanno vinto anche grazie all`ingegno di odisseo che ora desidera soltanto tornare a itaca. eppure, prima di approdare alla sua amata terra, il destino ha preparato per l`illustre eroe altri ostacoli da superare. rileggere l`odissea in questa edizione, figlia degli studi di un grande grecista, significa cogliere l`omogeneita` narrativa del grande poema, mettere in rilievo come mai prima la figura di omero, lo stretto rapporto con l`iliade al di la` di tutte le questioni omeriche discusse in passato. dunque, si riparte da omero, l`autore alla base della letteratura occidentale, il grande archetipo di tutte le nostre narrazioni.