
dare agli altri la colpa della propria infelicita` e` un esercizio di malafede collaudato, una tentazione alla portata di tutti. ed e` cio` che prova a fare anche il protagonista di questo romanzo. almeno fino a un certo punto. figlio unico di una strana famiglia disfunzionale, con genitori litigiosissimi e assediati dai debiti, e` stato un bambino introverso, abituato a bastare a se stesso e a cercare conforto nella musica e nei propri pensieri. cresciuto in una dimensione rigidamente mononucleare - senza mai sentir parlare di nonni e parenti in genere -, sulla soglia dell`adolescenza scopre che naturalmente un passato c`e`, ed e` anche parecchio ingombrante. accade cosi` che un terribile fatto di sangue travolga il protagonista facendo emergere i traumi fino a quel momento rimossi. da un giorno all`altro entrera` a far parte di una famiglia nuova di zecca, in cui inaugurera` una vita di clamorosa impostura. ipocrisie, miserie, rancori e infelicita`: pensava di esserseli definitivamente lasciati alle spalle, ma dovra` prendere atto che si tratta di veleni che infestano tutte le famiglie. impossibile salvarsi.

luglio 1986. leo pontecorvo, quarantottenne medico di successo, viene accusato di un reato ripugnante. dalla sera alla mattina, il professor pontecorvo si ritrova trasformato nell`oggetto privilegiato del pubblico biasimo, vittima inerme di odio, pettegolezzo, delazione, calunnie, intimidazioni. cio` che lo annienta, tuttavia, e` il silenzio della moglie e dei figli. che siano loro i primi a non credere alla sua innocenza? la sua e` la storia di un uomo di successo giunto alla resa dei conti. una figura che non potra` non determinare anche i destini dei due figli, filippo e samuel: indolente e superficiale il primo, brillante e determinato il secondo, non potrebbero essere piu` diversi, eppure sono sempre stati inseparabili. fino a quando i loro destini non sembrano invertirsi all`improvviso. nemmeno l`eccezionale, incrollabile rachel, che veglia su di loro da quando li ha messi al mondo, puo` fermare la corsa vertiginosa dei suoi ragazzi lungo il piano inclinato dell`esistenza. forse, pero`, potra` difendere fino all`ultimo il segreto impronunciabile che li riguarda tutti.

il libro racconta l`irresistibile ascesa e l`inevitabile decadenza dei sonnino, facoltosa famiglia di ebrei romani, e dei loro amici, sodali, fiancheggiatori e nemici. dallo sregolato, epico nonno bepy al disorientato, sgangherato e perplesso nipote daniel passano le generazioni, le epoche, i pezzi di storia italiana, dagli anni del boom economico agli anni ottanta. nato a roma nel 1972, alessandro piperno insegna letteratura francese a tor vergata. questo e` il suo romanzo d`esordio.