
Registrato dal vivo negli Studios Record Plant a Sausalito, California, nel 1974. Cooder con Jim Keltner e Jim Dickinson ( il papà dei North Mississippi All Stars ) esegue una bella manciata di classici: I Am a Pilgrim, Alimony, Comin' In on A Wing and A Prayer, Tattler, How Can A Poor Man Stand Such Times and Live, Vigilante Man, Billy The Kid, Tamp Em Up Solid, FDR in Trinidad, If Walls Could Talk, Performance straordinaria. Di nuovo disponibile.

Concerto radiofonico acustico registrato a Cleveland in Ohio il 12 dicembre 1972.

7CD. Cofanetto che contiene le colonne sonore The Long Riders, Paris Texas, Alamo Bay, Crossroads, Blue City, Johnny Handsome e Tresspass. Copia non sigillata.

Registrazione radiofonica di un concerto a San Francisco nel 1976. Copia non sigillata.





La colonna sonora del film om omonimo, edita nel 1992. Prima stampa in vinile. Edizione limitata, 1000 copie numerate. Vinile audiofilo 180 grammi. TRANSLUCENT RED Vinyl.

Colonna sonora del film omonimo, diretto da Tony Richardson ( 1982), The Border non era mai stata edita in CD ( con l'eccezione di una pubblicazione della Raven Australiana, da tempo fuori catalogo ). Si tratta di una soundtrack firmata da Ry Cooder. Il disco contiene parecchie cose interessanti: Earthquake ( cantata da Ry Cooder), Il classico Across The Borderline ( cantata da Freddy Fender), Texas Bop ( Jim Dickinson ), Palomita ( Sam Samudio), Too Late, Skin Game e Building Fires ( tutte cantate da John Hiatt ). Inoltre nel disco abbiamo anche Bobby King, Willie Green Jr, e Brenda Patterson.

River Rescue - The Very Best of Ry Cooder. Unico best of del grande chitarrista, a parte il doppio The Ry Cooder Anthology.
Si tratta di una antologia edita solo in Giappone, con 19 canzoni. Incisione eccellente -.

Lo aspettavamo da tempo, il disco nuovo di Ry Cooder. E l'attesa non è stata vana, The Prodigal Son è un grande disco. Ry e Joachim Cooder, più le tre voci di Terry Evans, Bobby King e Arnold McCuller e poco altro. Un disco scarno ma magnifico. Un viaggio a ritroso nel gospel, bianco e nero, nel blues, dentro ad una serie di canzoni straordinarie che solo uno come Cooder poteva riportare alla luce. Canzoni come You Must Unload, Iì'll Be Rested When The Roll is Called, Jesus and Woody,Nobody's Fault But Mine,The Prodigal Son, per citarne alcune. Canzoni destinate a durare nel tempo, molto a lungo. The Prodigal Son è un disco a sè, fuori da ogni catalogazione, ma è anche un disco moderno, decisamente attuale. Sicuramente uno dei dischi più belli di questo anno. A prezzo speciale per un periodo limitato. Disco dell'anno 2019 secondo il giudizio di Buscadero.

Dopo l'ottimo disco dello scorso anno, Cooder si ripresenta con un disco ancora più bello. Sempre impegnato dal punto di vista dei testi, vibranti liriche contro l'etablishment bancario e l'idiozia dei politici ( Mitt Romney viene citato apertamente ), Election Special evidenzia lo stato di grazia dell'autore, la sua scrittura felice e l'incredibile suono della chitarra. Registrato solo con il figlio Joachim, ma con un sound decisamente elettrico, Election Special è un disco di adamantina bellezza dove brani rock si mischiano a blues potenti ed a canzoni legate in modo imprescindibile alle tradizioni Americane.

Radio broadcast, registrato nel 1974 a Ebbets Field, vicino a Denver. Un pezzo di storia nella carriera del grande chitarrista californiano. Undici canzoni, coi classici dell'epoca, sopratutto blues. Come bonus c'è un'altra trasmissione radio, sempre del 1974. Paradise and Lunch era stato da poco pubblicato.

Un classico, il primo disco di Ry Cooder con musica messicana ed hawaiiana.

Edizione rimasterizzata

Il primo album di Ry Cooder, prodotto da Van Dyke Parks e Lenny Waronker, registrato e pubblicato nel 1970. Nel suo esordio come solista il mitico musicista è affiancato da Van Dyke Parks al piano, Chris Ethridge, Roy Estrada e Max Bennett al basso, da Richie Hayward, John Barbata e Milt Holland alla batteria, da Bobby Bruce al violino e da Gloria Jones ai cori.Il disco mischia ad arte blues e folk, gpspel e radici, country e rock, in quello che diventerà il classico stile di Ry Cooder. Da Woody Guthrie a Leadbelly, Blind Alfred Reed, Randy Newman, Sleepy John Estes. E Canzoni come Dark is The Night, How Can a Poor Man Stand Such Times and Live ?, My Old Kentucky Home. E' già grande musica.
