Carù consiglia2 LP. There Is A Bomb in Gileade Youth Detention avevano conquistato la nostra fiducia con un suono vibrante, tra Rolling Stones (periodo Exile ), atmosfere southern rock e chitarre garage. Con questo disco i ragazzi dell'Alabama cambiano leggermente registro. Il suono si fa più rock, più selvaggio, ancora più garage punk. Rimane la forza, il feeling, la voglia: il risultato è un disco esplosivo con una serie di canzoni decisamente belle e le chitarre che dominano incontrastate. Vinile 180 grammi, stampa Usa.
Con il classico orgoglio che definisce le band del Sud, questo quartetto mischia con forza e dosato ardore radici southern, blues, soul e persino influenze punk, il che rende il loro suono teso e diretto. Ballate evocative, riff secchi e decisi ed un tocco rollingstoniano, che fa molto Exile on Main Street. La produzione di Tim Kerr dà ulteriore forza al disco, che è stato registrato dal vivo in studio, con il classico buona la prima. Lee Bains III e la sua band, ormai al terzo disco, si confermano una realtà, dopo Jason Isbell ed i Shakes, l'Alabama comincia a diventare qualche cosa di più che una semplice zona sulla carta geografica.