
"il diritto all`informazione non e` un privilegio del giornalista, ma una componente della liberta` del cittadino, una garanzia della democraticita` del sistema". a scriverlo e` stefano rodota` nella prefazione a questo libro. ed e` sicuramente cosi`. ma affinche` cio` corrisponda poi alla realta` dei fatti occorre che il giornalismo sia scrupoloso, corretto e oltremodo rigoroso. il giornalista per il ruolo che rappresenta e` oggetto di pressioni, lusinghe e tentazioni. per questo il suo corredo di regole e responsabilita` deve essere chiaro. i confini della professione ben marcati e in nessun caso mobili o confusi. "cattive notizie" e` un libro sui principi di un corretto giornalismo e sui danni della malainformazione. un vademecum per il giornalista che nella sua professione non vede solo il lavoro che gli da` da mangiare ma anche il piccolo quotidiano contributo alla costruzione di una societa` migliore. prefazione di stefano rodota`.